Ieri, i Campionati Regionali Fidesm 2025, organizzati dalla Federazione Italiana Danza e Sport Musicali, hanno visto trionfare gli allievi della Elle Esse Danza di Girasole, che hanno conquistato i gradini più alti del podio, ottenendo il titolo di campioni regionali per la Sardegna nelle danze accademiche. Un evento che ha riservato emozioni forti e che ha visto, tra le altre cose, una novità importante: la competizione si è svolta nel suggestivo Teatro Civico di Sinnai, un luogo che ha restituito alle danze accademiche il rispetto e la magia che solo un teatro sa dare.

Le esibizioni degli allievi della scuola di Girasole sono state davvero straordinarie, mostrando il talento, la dedizione e la passione che da sempre caratterizzano l’approccio della Elle Esse Danza alla danza. Tra i protagonisti della giornata, molti atleti si sono distinti, portando a casa risultati eccezionali e contribuendo così a scrivere un’altra pagina di successo per la scuola.

Elle Esse Danza di Girasole

Tra i principali protagonisti, spiccano i nomi di alcune delle giovani promesse della danza:

• Giorgia Brandas: alla sua prima esperienza in gara, la giovane talento ha conquistato il titolo di Campionessa Regionale 2025 nella categoria 8/12 anni di Show Dance.

• Marika e Serena Flumini: le due sorelle si sono distinte nella categoria Duo Modern Contemporary e Show Dance, conquistando il titolo di Campionesse Regionali 2025 nella classe C.

• Laura Pisoni: ormai una veterana delle competizioni, Laura ha confermato la sua superiorità nella Show Dance e Jazz Dance, aggiudicandosi per l’ennesimo anno il titolo di Campionessa Regionale 2025 nella classe A.

• Asia Conigiu: si è imposta nella categoria Modern Contemporary B Solo e, insieme alla sua compagna Alice Depau, ha vinto il titolo di Campionesse Regionali 2025 nella categoria Duo Show Dance Over 17.

Inoltre, i gruppi Open Classe Unica di Coco e M’ama noo M’ama si sono classificati rispettivamente come Campioni Regionali 2025 e Vice Campioni Regionali 2025, portando ulteriore prestigio alla scuola.

Elle Esse Danza di Girasole

Altri Riconoscimenti e Successi

Il podio ha visto anche altri brillanti successi:

• Gloria Puddu e Noemi Selegas: le due ballerine hanno conquistato il titolo di Vice Campionesse Regionali nella categoria Duo Show Dance.

• Elianora Brunelli: si è aggiudicata il titolo di Vice Campionessa Regionale 2025 nella categoria Show Dance Classe B.

• Domitilla Piras e Rebecca Fois: le due giovani atlete hanno vinto rispettivamente il titolo di Campionessa e Vice Campionessa Regionale 2025 nella categoria Modern Contemporary.

• Giulia Carlini e Alessia Coda: si sono distinte come Vice Campionesse Regionali nella categoria Duo Jazz Dance.

Inoltre, entrando in finale, si sono fatti notare anche i talenti emergenti: Simone Lai, Camilla Tosciri e Adele Deiana, tutti atleti che hanno dimostrato grande impegno e talento.

Il presidente dell’associazione, Luca Sulis, e il tecnico coreografo Daniele Olla sono orgogliosi dei risultati ottenuti dai loro atleti. La soddisfazione è doppia, in quanto questi successi garantiscono l’accesso ai Campionati Nazionali che si terranno a Rimini nel mese di luglio.

Un ringraziamento speciale va ad Annarosa Scattu, che con grande dedizione e pazienza segue sempre i ragazzi, mettendo a disposizione la sua esperienza e il suo supporto a 360 gradi. Inoltre, è doveroso ricordare il fondamentale supporto dei genitori, che sempre sostengono i loro figli nel perseguire i sogni e gli obiettivi nella danza.

Il campionato regionale Fidesm 2025 si è concluso con un bilancio estremamente positivo per la Elle Esse Danza di Girasole, che dimostra ancora una volta di essere una delle scuole di danza più talentuose della regione, pronta a sfidare i migliori al livello nazionale.

La Valle di Lanaitho si è tinta di rosso per tre giorni, diventando il fulcro di una delle esercitazioni speleologiche più articolate mai condotte in Sardegna. Dal 5 al 7 dicembre, 165 tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) provenienti da undici regioni italiane – insieme a medici e infermieri specializzati nel soccorso in ambienti ostili – hanno trasformato la grotta Su Bentu in un laboratorio operativo di alta complessità.

L’esercitazione prevedeva il recupero di un escursionista ferito, rappresentato da un figurante, bloccato a oltre tremila metri dall’ingresso della cavità con presunti traumi al bacino e alla schiena. La squadra di primo intervento del Cnsas lo ha raggiunto nella Sala Giovanni Nonnis, avviando immediatamente la valutazione clinica e le manovre medicalizzate.

Foto di Salvatore Corrias

Nel frattempo all’esterno si allestiva il campo base, con il Centro di Coordinamento Mobile operativo giorno e notte. Una seconda squadra ha steso lungo tutto il percorso sotterraneo un doppino telefonico per mantenere il contatto continuo tra superficie e profondità, mentre altre unità installavano complessi sistemi di movimentazione su corda per superare strettoie, laghetti e pozzi verticali della grotta.

Uno dei punti centrali dell’esercitazione è stata la sperimentazione del sistema Ermes, la tecnologia del Cnsas che permette la trasmissione multimediale di dati dall’interno delle cavità. Grazie a questo sistema, le autorità presenti sabato hanno potuto seguire la diretta dei parametri vitali del ferito, il confronto tra i sanitari in grotta e la Centrale Operativa del 118 di Sassari, e persino la trasmissione in tempo reale di un’ecografia eseguita sottoterra.

L’intera operazione simulata si è conclusa dopo 44 ore, all’alba di oggi, con l’uscita della barella contenente l’infortunato. Una prova che ha confermato – come sottolineano dal Cnsas – l’elevato livello di preparazione e coordinamento raggiunto dalle squadre impegnate in scenari estremi.

Soddisfazione e apprezzamento sono arrivati anche dal parlamentare Salvatore Corrias, che ha seguito da vicino i lavori. “Gli operatori del Soccorso Alpino e Speleologico hanno trasformato la Valle di Lanaitho in un esempio straordinario di professionalità e dedizione”, ha dichiarato. “Questa esercitazione dimostra quanto sia avanzato il loro livello tecnico e quanto sia fondamentale garantire loro strumenti adeguati”.

Corrias ha poi ribadito la necessità di un intervento normativo regionale: “È evidente che il Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna debba essere valorizzato e potenziato. La nuova legge regionale, frutto dell’unificazione delle proposte 149 e 72, deve dare stabilità al sistema di soccorso organizzato. Parliamo di un servizio essenziale”, ha concluso, “sempre più necessario in un’isola in cui la fruizione dei territori cresce ogni anno. Dobbiamo mettere questi professionisti nelle migliori condizioni per salvare vite, in montagna come nel sottosuolo”.