L’appello toccante di Serena Lai, madrina di Marco Mameli, dopo il funerale: “Chi sa, parli”

Accompagnando il post con foto che la ritraggono insieme a Marco, Serena ha espresso il suo dolore per la tragica perdita e ha lanciato un appello accorato a chiunque abbia visto o sentito qualcosa la notte dell'omicidio. "Sappiamo che c’erano occhi che hanno visto, orecchie che hanno sentito, cuori che conoscono la verità", ha scritto. "Vi chiediamo, vi supplichiamo: parlate. Il silenzio protegge solo chi ha fatto del male".
Ieri sera Serena Lai, madrina del giovane Marco Mameli, ha condiviso un toccante messaggio sui social media dopo il funerale del suo figlioccio, ucciso durante una festa di Carnevale a Bari Sardo.
Accompagnando il post con foto che la ritraggono insieme a Marco, Serena ha espresso il suo dolore per la tragica perdita e ha lanciato un appello accorato a chiunque abbia visto o sentito qualcosa la notte dell’omicidio. “Sappiamo che c’erano occhi che hanno visto, orecchie che hanno sentito, cuori che conoscono la verità”, ha scritto. “Vi chiediamo, vi supplichiamo: parlate. Il silenzio protegge solo chi ha fatto del male”.
L’omicidio di Marco Mameli ha scosso profondamente la comunità di Ilbono, dove il ragazzo viveva. Secondo le indagini, Marco sarebbe stato accoltellato durante una rissa scaturita per futili motivi. Un altro giovane, Andrea Contu, è rimasto ferito nella stessa aggressione. Attualmente, l’unico indagato ha scelto di non rispondere agli inquirenti.
Mentre le autorità continuano le indagini, il messaggio di Serena Lai risuona come una richiesta di giustizia e di verità, affinché il ricordo di Marco non sia oscurato dal silenzio e dall’impunità.

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