È di un giovane originario di Osilo il cadavere trovato a Ulassai

Un tragico ritrovamento ha sconvolto la comunità ogliastrina domenica 12 gennaio. Intorno alle 19:30, alcuni cacciatori hanno scoperto il corpo senza vita di un giovane nei pressi di Monte Corongiu, nel territorio comunale di Ulassai, al confine con Jerzu. Il
Un tragico ritrovamento ha sconvolto la comunità ogliastrina domenica 12 gennaio. Intorno alle 19:30, alcuni cacciatori hanno scoperto il corpo senza vita di un giovane nei pressi di Monte Corongiu, nel territorio comunale di Ulassai, al confine con Jerzu. Il cadavere, rinvenuto vicino ad alcune rocce, appartiene a un giovane originario di Osilo, ospite di una casa protetta a Ussassai, da cui si era allontanato diversi giorni prima, facendo perdere le proprie tracce.
L’ultima volta che il giovane era stato visto, si trovava a Ussassai, diretto apparentemente verso Seui. Le prime ricerche si erano quindi concentrate verso l’ex centro minerario ogliastrino, ma il corpo è stato trovato in tutt’altra direzione, a diverse decine di chilometri di distanza.
La scoperta è avvenuta in un’area montuosa frequentata da climber per la presenza di vie chiodate nei Tacchi d’Ogliastra, in particolare nella zona di Ulassai. L’abbigliamento del giovane e le testimonianze raccolte dai carabinieri della compagnia di Jerzu hanno permesso di identificarlo con certezza come l’ospite della struttura protetta.
Le indagini sono in corso per determinare le cause esatte del decesso. Tra le possibilità, il freddo intenso degli ultimi giorni potrebbe aver provocato un caso di ipotermia. Altra ipotesi è quella di una caduta accidentale.
Nei prossimi giorni sarà effettuata l’autopsia per chiarire definitivamente le circostanze della morte.

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