Intervento insolito ma di grande complessità quello effettuato dalla squadra dei Vigili del Fuoco di Ozieri nella tarda serata di ieri, intorno alle 23:15, lungo la strada Oschiri-Pattada, nei pressi della località Bantine. La chiamata di emergenza riguardava un animale in difficoltà: un vitello di circa 200 kg era caduto in un pozzetto di cemento profondo circa due metri situato a bordo strada.

L’operazione di recupero, durata circa un’ora e mezza, si è rivelata particolarmente impegnativa a causa delle dimensioni e del peso dell’animale, oltre che per la posizione scomoda in cui si trovava. Per portare in salvo il vitello, i Vigili del Fuoco hanno allestito sul posto un sistema di carrucole, dimostrando ancora una volta la loro capacità di adattarsi a situazioni fuori dal comune.

Grazie alla professionalità e alla rapidità dell’intervento, l’animale è stato recuperato in buone condizioni e riconsegnato al legittimo proprietario, sollevato per l’esito positivo dell’operazione.

A Osini, tra boschi e corsi d’acqua poco battuti, si nascondono due piscine naturali capaci di far innamorare al primo sguardo: “Sa Piscina de’ Efigeddu” e “Su Caddargiu”. Luoghi così segreti da sembrare sospesi tra realtà e fantasia, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio della natura avvolge ogni pensiero.

Su Caddargiu è un vero capolavoro della natura: circolare, profonda circa 4 metri e dall’acqua color smeraldo, è alimentata da un ruscello che le conferisce un continuo movimento. L’eccesso d’acqua di questa piscina, però, non rimane imprigionato qui: scivola giù formando Sa Piscina de’ Efigeddu, una gemma azzurra che sembra uscita da una cartolina, soprattutto nelle ore del mattino. I raggi del sole, filtrando tra le fronde degli alberi, trasformano l’acqua in un caleidoscopio di sfumature azzurre, rendendo ogni riflesso un piccolo miracolo visivo.

Raggiungere queste piscine non è impresa da poco: occorre attraversare un tratto di fiume con l’acqua che arriva all’altezza delle ginocchia, un piccolo “rito di passaggio” che rende l’immersione ancora più speciale. E come per tutti i tesori nascosti della Sardegna, la loro posizione esatta resta segreta, custodita per proteggerne l’incanto. Per chi desidera scoprirle in sicurezza, l’organizzazione “Alla Scoperta dei Tacchi” offre la guida giusta per vivere quest’esperienza unica senza rovinarne la magia.