A Mandas, un piccolo paese del Sud Sardegna, Tziu Angelinu Serra è un esempio di vitalità straordinaria. A 100 anni, invece di ritirarsi in pigrizia, continua a lavorare la sua terra con la stessa passione e dedizione di un giovane contadino. La sua routine quotidiana è scandita dalla cura meticolosa del giardino e dei campi, un’attività che per lui rappresenta non solo un dovere, ma una vera e propria passione.

Tziu Angelinu è cresciuto in un’epoca in cui la Sardegna era ancora fortemente legata all’agricoltura e alla pastorizia. La sua vita si è intrecciata con quella della natura, che ha sempre trattato con rispetto e amore. Nel corso degli anni, ha imparato a conoscere i segreti della terra, dei suoi ritmi e dei suoi cicli. Oggi, a 100 anni, la terra è ancora il suo mondo. Ogni giorno, si alza con l’intenzione di curare le piante, di coltivare i suoi orti e di mantenere viva una tradizione che per lui è essenziale.

La passione per il giardinaggio e l’agricoltura non lo ha mai abbandonato, e nemmeno l’età avanzata è riuscita a fermarlo. Con un passo lento ma deciso, Tziu Angelinu dedica il suo tempo alla potatura degli alberi, alla semina e alla raccolta dei frutti, che condivide volentieri con amici e vicini. Il suo giardino è un luogo dove non solo le piante crescono rigogliose, ma anche la sua energia sembra rinnovarsi, come se fosse in simbiosi con la terra che lavora.

Ringraziamo Pierino Vargiu e Angela Mereu, ambasciatori dei centenari sardi, per la fotografia e le informazioni.

La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta, al momento contro ignoti, in seguito a diversi casi di sospetta intossicazione alimentare legati alla Fiesta Latina, evento tenutosi dal 22 al 25 luglio a Monserrato.

Otto le persone ricoverate, sette a Cagliari e una, un bambino di 11 anni in condizioni gravi, a Roma. Altri tre casi sospetti sono in fase di accertamento.

Le indagini, condotte dai carabinieri del NAS, si concentrano su una salsa guacamole confezionata, utilizzata in un chiosco di street food dove avrebbero mangiato tutti i pazienti colpiti.

L’evento era proseguito a Tortolì, in Ogliastra, ma al momento non risultano casi collegati in quella zona.

Tra le ipotesi di reato al vaglio, lesioni personali e distribuzione di alimenti pericolosi. Sono stati prelevati campioni per le analisi, ma le confezioni effettivamente usate a Monserrato erano già state smaltite.