Tra natura e storia: nuovo sentiero CAI nell’altopiano di Villanova Strisaili
Un importante passo avanti nella valorizzazione del patrimonio naturalistico e archeologico ogliastrino è stato compiuto domenica, quando 90 soci del CAI provenienti da diverse parti della Sardegna hanno inaugurato un nuovo percorso escursionistico sull'altopiano di Villanova Strisaili.
Tra natura e storia: nuovo sentiero CAI nell’altopiano di Villanova Strisaili.
Un importante passo avanti nella valorizzazione del patrimonio naturalistico e archeologico ogliastrino è stato compiuto domenica, quando 90 soci del CAI provenienti da diverse parti della Sardegna hanno inaugurato un nuovo percorso escursionistico sull’altopiano di Villanova Strisaili.
L’iniziativa, guidata dai dirigenti CAI, mira all’inserimento del sentiero nel Catasto Regionale (RES) e Nazionale (REI) dei percorsi escursionistici. Il tracciato, che si snoda attraverso alcuni dei paesaggi più suggestivi dell’Ogliastra, collega diversi siti di interesse storico e naturalistico.
Il percorso, partendo dalla piazza San Michele di Villanova, si sviluppa attraverso: il ponte Sannorthi, l’area di Bau Aradulu, antichi tratturi boschivi, la zona di Genna Ardeletti, le aree di Ziu Bennero e S’Ena, i nuraghi di S’Enna ‘e Sa Pira e Mesu Serra, il sito archeologico di Sa Carcaredda, ‘oasi “Regina Apostolorum” di Bau Mela.
Particolare interesse riveste il tratto che attraversa boschi secolari di lecci e querce, alternati a siti archeologici che testimoniano l’antica presenza umana nel territorio. Il sentiero tocca punti panoramici significativi come Sa Menta, Sa Nuxe e sa Ruta ‘e sa Fumigosa, offrendo agli escursionisti un’esperienza completa tra natura e storia.
Il progetto, che sarà presto presentato all’amministrazione comunale di Villagrande, rappresenta un importante tassello nella valorizzazione del territorio, combinando l’aspetto escursionistico con quello culturale e archeologico, in un percorso che promette di diventare un riferimento per gli appassionati di trekking e storia antica.
La creazione di questo nuovo sentiero non solo arricchisce la rete escursionistica sarda, ma contribuisce anche alla promozione sostenibile del territorio, offrendo nuove opportunità per scoprire le bellezze naturali e storiche dell’Ogliastra.
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