Screening contro l’osteoporosi al San Francesco di Nuoro: bilancio ottimo, presto un’altra giornata

Il riscontro è stato tale che la giornata non è bastata ad accontentare tutte le persone che si erano prenotate. Pertanto sarà dedicata, a breve, un’ulteriore iniziativa che consentirà di sottoporre a screening anche chi non è stato possibile visitare il 21 ottobre.
Ha riscosso un ottimo successo l’iniziativa promossa dal Distretto Socio Sanitario di Nuoro, diretto dalla dottoressa Gianfranca Piredda, nell’ambito della Giornata Mondiale dell’Osteoporosi.
Lunedì scorso, dalle 9 alle 15, l’equipe costituita dalle dottoresse Manuela Palmas e Daniela Fresi, coadiuvate dall’infermiera Maria Grazia Gambioli e dalle due Operatrici Socio Sanitarie Pina Sanna e Carla Ticca, ha sottoposto 60 pazienti (che si erano prenotate per l’evento) a una visita dedicata per stabilire il rischio di frattura attraverso l’applicazione di un algoritmo DeFRA e la misurazione della densità ossea calcaneare tramite ultrasuoni. A questo ha fatto seguito l’indicazione da parte dello specialista di eventuali approfondimenti diagnostici.
Il riscontro è stato tale che la giornata non è bastata ad accontentare tutte le persone che si erano prenotate. Pertanto sarà dedicata, a breve, un’ulteriore iniziativa che consentirà di sottoporre a screening anche chi non è stato possibile visitare il 21 ottobre.
Soddisfazione da parte dell’equipe e della direttrice del Distretto, Gianfranca Piredda. «Il successo della giornata – dichiara Piredda – è stato reso possibile anche dalla collaborazione dei medici di medicina generale, che hanno accolto favorevolmente il nostro invito e hanno segnalato l’iniziativa ai loro pazienti. Un piccolo esempio di sinergie positive, nella medicina territoriale, per favorire la prevenzione di una patologia complessa e subdola, causa di fratture patologiche che impattano sui costi sanitari e sociali».

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