Nel pomeriggio un sedicenne di nazionalità tedesca è stato ritrovato sano e salvo dopo essere stato disperso per circa un’ora nelle acque di Cala Moresca, vicino ad Arbatax, nel Comune di Tortolì. L’allarme era stato lanciato dalla madre del ragazzo, che, dopo aver perso il contatto visivo e non vedendolo rientrare dall’immersione, ha chiesto aiuto ai soccorsi.

La richiesta è stata prontamente accolta dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Arbatax, che, sotto il coordinamento del 13° M.R.S.C. di Cagliari, ha attivato una motovedetta, la CP 811, e una pattuglia terrestre per circoscrivere l’area di ricerca. Una volta sul posto, il personale della motovedetta ha rapidamente individuato il giovane nella zona meridionale della cala. Fortunatamente, il ragazzo era in buone condizioni.

La motovedetta ha scortato il bagnante durante il suo rientro a nuoto verso la costa, tranquillizzando la madre che lo attendeva a riva. La Guardia Costiera ha colto l’occasione per ricordare l’importanza di verificare le condizioni del mare prima di intraprendere attività come la balneazione o la navigazione. In caso di emergenze in mare, è possibile contattare il Numero Blu 1530 o il Numero Unico d’Emergenza 112.

Dopo oltre un anno dalla misteriosa scomparsa di Rosa Bechere, 62enne invalida, le indagini ripartono con un imponente dispiegamento di forze nel Golfo di Olbia, in particolare intorno all’Isola di Mezzo.

Carabinieri, squadrone “Cacciatori di Sardegna”, Guardia Costiera e nuclei subacquei sono impegnati nelle ricerche, coordinate dalla Procura generale di Sassari e dal PM Alessandro Bosco.

Sotto la lente degli investigatori sono Maria Giovanna Meloni e Giorgio Beccu, conoscenti della vittima, indagati per omicidio e occultamento di cadavere. Recenti sopralluoghi del Ris nelle loro proprietà hanno cercato tracce utili.