In volo con l’ultraleggero per abbattere le barriere della disabilità: l’incredibile giornata a Villamar

Meravigliosa giornata di inclusione, quella di lunedì 19 agosto a Villamar: in occasione dei festeggiamenti per la Beata Vergine D'Itria, alcuni ragazzi e ragazze con disabilità hanno provato l’emozione di una giornata dal sapore unico.
Meravigliosa giornata di inclusione, quella di lunedì 19 agosto a Villamar: in occasione dei festeggiamenti per la Beata Vergine D’Itria, alcuni ragazzi e ragazze con disabilità hanno provato l’emozione di una giornata dal sapore unico.
Prima il volo su un aereo ultraleggero, poi un pranzo coi fiocchi organizzato dalle chef del Menu Deleddiano: salsiccia, pecorino, pecora in cappotto, macarrones, sa frue, sas cattas, casadinas, Nepente di Oliena.
La manifestazione, iniziata alle 10 del mattino, è durata poi tutto il giorno, chiudendosi con diverse ore di dj set.
Un’occasione indimenticabile per gli organizzatori – le associazioni Aliquirra di Perdasdefogu, La tana del volo di Siliqua, le chef del Menù Deleddiano, il comitato Madonna D’Itria 2024 e un gruppo della leva del 1969 – e per i presenti.
Ospiti anche il pilota sardo Lorenzo Cossu, l’imprenditrice ogliastrina Giulia Mura, che commenta “Una giornata meravigliosa, all’insegna dell’inclusione” e Nadia Accetti, fondatrice della onlus Donna donna, impegnata contro la violenza di genere e sui temi dei disturbi alimentari.
Isabel Vera, fondatrice del profetto Islas del Mar, ospite anch’essa dell’evento, ha scritto così sui social: “Un sentito ringraziamento va a tutta l’organizzazione per l’invito e per averci permesso di vivere un’esperienza così inclusiva ed emozionante. Vedere i ragazzi così emozionati e felici è stato profondamente toccante, mostrando la loro forza, un vero esempio per la nostra società. Siete stati voi a regalarci una giornata indimenticabile, e vi ringraziamo di cuore per le emozioni, i vostri abbracci e sorrisi. Un grazie speciale anche a tutte le associazioni e a tutte le donne meravigliose che hanno contribuito a rendere davvero inclusiva e unica questa bellissima giornata. Complimenti alle Chef Vitalia Scano e Annalisa Atzeni, che hanno trasformato il pranzo in un momento di condivisione e tradizione, facendoci assaporare la cultura culinaria sarda attraverso il Menù Deleddiano, ispirato ai romanzi di Grazia Deledda, unica donna italiana insignita del Nobel per la letteratura. I piatti, ispirati dalla scrittrice nuorese, hanno raccontato storia e cultura, rendendo questa giornata ancora più preziosa.”

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