Ieri si sono svolti i campionati regionali FIDS Fidesm 2024, organizzati dalla Federazione Italiana Danza Sportiva. Gli allievi della LS Centro Studi Danza hanno ottenuto risultati eccezionali, arrivando tutti in finale e conquistando i gradini più alti del podio, aggiudicandosi il titolo di campioni della regione Sardegna 2024 nelle danze accademiche.

Tra i principali vincitori, Camilla Tosciri si è distinta come campionessa regionale nella categoria 4/7 anni, classe D. Laura Pisoni ha ottenuto il titolo di campionessa regionale nella categoria 8/12 anni, classe A, mentre Gloria Puddu è diventata campionessa regionale nella categoria 13/16 anni, classe B. Martina Lupoli ha conquistato il titolo di campionessa regionale nella categoria 17 e oltre, classe A. Giulia Carlini e Alessia Coda sono risultate campionesse regionali nella categoria 8/12 anni, classe B. Elianora Brunelli e Elettra Angioi si sono classificate rispettivamente come vice campionessa regionale nella categoria 13/16 anni, classe B, e vice campionessa regionale nella categoria 8/12 anni, classe B.

Dopo le competizioni di assolo e duo nelle discipline di show, jazz e modern contemporary, è arrivato il turno dei gruppi. Anche in questa categoria, tutti i partecipanti della scuola sono saliti sul podio, aggiudicandosi i titoli di campioni regionali 2024.

Gli allievi più piccoli, tra cui Rebecca, Elettra, Marica, Noemi, Gloria, Giulia, Alessia, Laura e Simone, si sono aggiudicati il titolo di campioni regionali under 12 nelle categorie show e modern. I ragazzi più grandi della scuola, Alessandro, Cristiano, Matteo, Adele, Fatima, Marianna, Alice, Asia, Eleonora, Noemi, Greta, Elianora e Martina, hanno vinto il titolo di campioni regionali nella categoria 17 e oltre sia nello show che nel modern contemporary.

Il presidente della scuola, Luca Sulis, e il coreografo e insegnante Daniele Olla si sono congratulati con tutti i loro allievi per l’impegno e i risultati ottenuti. Con grande emozione, hanno sottolineato la crescita sia artistica che tecnica della scuola, promettendo di continuare a lavorare per creare e accompagnare nuovi talenti nella loro passione.

Infine, Luca e Daniele invitano tutti allo spettacolo di fine anno che si terrà domenica 23 giugno a Girasole, dove si esibiranno tutti gli atleti della LS Centro Studi Danza, inclusi i campioni regionali 2024.

Sardegna sotto la neve: un paesaggio invernale da cartolina.

In un’inaspettata inversione climatica, la Sardegna si ritrova avvolta da un manto bianco che trasforma i suoi noti rilievi in scenari incantevoli, simili a quelli di un dipinto. Il Gennargentu, il Limbara e il Montiferru sono stati colpiti da un’imponente ondata di freddo, con temperature che hanno subito un netto crollo, scendendo sotto lo zero. L’atmosfera invernale è accentuata dalle consistenti precipitazioni nevose che, nelle ultime ore, hanno interessato gran parte dell’isola, estendendosi fino ai rilievi dell’Oristanese.

L’eccezionale nevicata ha raggiunto anche Fonni, portando fiocchi bianchi fin dentro il paese, mentre la Gallura ha visto la sua Vallicciola, a 1050 metri, coperta da un velo di neve. La Barbagia e le vette del Montiferru hanno contribuito a creare un panorama suggestivo e inusuale per questa stagione. Le previsioni meteorologiche indicano che nei prossimi giorni le precipitazioni potrebbero estendersi a quote collinari, rendendo l’intero territorio sardo un vero e proprio paesaggio invernale.

La Protezione civile ha emesso un avviso di allerta meteo a causa delle condizioni di instabilità che persistono fino alla mattinata di sabato. La temperatura più bassa, registrata dalla rete delle centraline di rilevamento dell’Arpas, è stata di -3,3 gradi a Gavoi, testimoniando così l’entità del freddo. Per la giornata di domani, si attendono cieli nuvolosi con possibili rovesci nevosi a partire dai 600 metri, con fenomeni in attenuazione previsto nel pomeriggio. La Sardegna, solitamente nota per il suo clima mite, si trova temporaneamente catapultata in pieno inverno, invitando residenti e turisti a riscoprire bellezze paesaggistiche avvolte da una soffice coltre di neve.