LIVER, il corto del regista ogliastrino Alessio Cuboni vola a Los Angeles per l’evento che precede gli Oscar

Grande traguardo per il regista ogliastrino 32enne Alessio Cuboni: il suo “Liver”, film drammatico dalle venature horror, è in concorso ai David di Donatello
Grande traguardo per il regista ogliastrino Alessio Cuboni: il suo “Liver”, film cortometraggio drammatico dalle venature horror, è in concorso ai Losa Angeles Italia Film Festival.
Il cortometraggio, in distribuzione da pochissimo tempo, ha già partecipato anche ai David di Donatello e al Trieste Scienze+Fiction Festival 2023, il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico.
«Siamo felicissimi di rappresentare l’Italia al Los Angeles Italia Film Festival, evento/vetrina delle nuove eccellenze italiane che precede la notte degli Oscar! – racconta il regista -. Come molte edizioni degli Oscar, il festival si svolge nel celeberrimo Chinese Theater sulla Walk of Fame, con il sostegno del ministero della Cultura, del Consolato Generale Italiano, dell’ICE e dell’ Istituto Italiano Di Cultura Los Angeles. LIVER sarà in proiezione per il Nord America su Eventive, per 72 ore a partire dalle 6 a.m. di mercoledì 6 marzo, amici negli USA non perdetelo!».
IL FILM
“Liver” – la cui sceneggiatura è stata scritta durante il periodo della pandemia – fa riflettere su quello che siamo disposti a fare per le persone che amiamo: tre gli anni che sono serviti per terminare il film.
«Gli attori protagonisti sono i bravissimi Ruby Kammer, Maurizio Pulina e Christian Iansante (voce di Bradley Cooper, Ewan McGregor, Christian Bale) che è anche la voce narrante del cortometraggio» spiega Cuboni, che si è occupato di regia, sceneggiatura e montaggio. «Il direttore della fotografia del film è Andrea Folino e gli effetti visivi sono stati realizzati dal talentuoso Alessandro Fele. Le musiche sono del compositore Antonio Manca e di Roberto Comida. Scenografia e costumi di Claudia Puggioni.»
Il trailer è disponibile online.
Ma vediamo nello specifico i protagonisti di “Liver”.
Abbiamo Marco, introverso e solitario, tormentato e traumatizzato dal suo passato, che compie una scelta di vita basata sulla scienza e sulla ragione: intraprende infatti una carriera da ricercatore medico, rifiutando l’educazione e le strane convinzioni con le quali lo ha cresciuto la madre, fondate su antiche credenze, leggende e superstizioni. Nonostante abbia deciso di vivere una vita in solitudine, l’incontro con Maria, una ragazza affetta da una grave malattia, lo porta a mettere in dubbio qualsiasi sua certezza e a trovare una soluzione estrema quando la scienza e la tecnologia medica, a cui ha dedicato tutta la sua vita, falliranno.
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