Curava i tumori con gli ultrasuoni: perizia psichiatrica per la dottoressa di Tertenia
L’attenzione sulla vicenda era nata dopo un servizio del noto programma televisivo “Le Iene”. La dottoressa, condannata all’ergastolo in primo grado per omicidio volontario aggravato, circonvenzione di incapace e truffa, ora verrà sottoposta a perizia psichiatrica
Alba Veronica Puddu, la dottoressa di 53 anni di Tertenia, condannata all’ergastolo in primo grado per omicidio volontario aggravato, circonvenzione di incapace e truffa, che secondo l’accusa ha curato pazienti affetti da tumori con ultrasuoni riducendone l’aspettativa di vita e accelerandone la morte, verrà sottoposta a una perizia psichiatrica.
L’attenzione sulla vicenda era nata dopo un servizio del noto programma televisivo “Le Iene”.
Lo ha deciso oggi la Corte d’Assise d’appello di Cagliari, presieduta dal giudice Massimo Costantino Poddighe. Presto verrà nominato un perito.
A sollecitare la richiesta non solo gli avvocati difensori della dottoressa ogliastrina ma anche il procuratore generale Patronaggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ogliastra in prima linea per l’ambiente: piantati oltre 1000 alberi nell’Oasi delle Api grazie a Treeonfy e ai volontari
Per Andrea Piras, l’evento ha avuto anche un significato personale: “Essere qui oggi con Chiara e nostro figlio Gabriel, nato quattro mesi fa, rende questa giornata ancora più speciale. Piantare un albero è come prendersi cura dei nostri figli, del loro futuro e del benessere del pianeta.”
Si è conclusa con grande successo la giornata di piantumazione organizzata da Treeonfy il 6 ottobre presso le Tenute Il Maggese, dove oltre 400 piante sono state messe a dimora, portando il totale degli alberi piantati nell’ambito del progetto “Oasi delle Api” a oltre 1000. L’iniziativa ha visto la partecipazione di oltre 60 volontari, tra cui membri delle associazioni locali e partner come Ogliastra InForma, Arbatax Park Resort e lo staff animazione di Peter Pan, con il contributo finanziario di EMME Cocktail Bar, Rebelterra e altri sostenitori.
La giornata non è stata solo un’occasione per contribuire alla riforestazione, ma anche un momento di forte inclusione sociale e condivisione. Tra i partecipanti, venti volontari dell’associazione Ogliastra InForma, che promuove attività per persone con disabilità intellettiva, hanno avuto un ruolo centrale. L’emozione di piantare un albero, di prendersi cura di una pianta e, indirettamente, di prendersi cura degli altri, è stata tangibile. In particolare, Rita di Ogliastra InForma ha sottolineato: “Non stare al mondo senza averne cura”, un richiamo semplice e potente all’importanza della responsabilità verso la natura e la comunità.
Il successo dell’evento è stato possibile grazie al contributo di numerosi partner. Le Tenute Il Maggese di Stefania e Salvatore hanno ospitato l’iniziativa, fornendo il terreno e la logistica necessaria. EMME Cocktail Bar, in qualità di maggiore finanziatore, ha reso possibile la piantumazione delle piante. Il supporto logistico di Arbatax Park Resort e dello staff animazione di Peter Pan ha contribuito all’organizzazione della giornata. “Senza il supporto e l’impegno di tutti voi, questo progetto non sarebbe possibile”, ha dichiarato Andrea Piras, fondatore di Treeonfy, durante i ringraziamenti finali.
Il progetto “Oasi delle Api” è nato con l’obiettivo di creare un’oasi sicura per le api, essenziali per l’impollinazione e la preservazione della biodiversità. Oltre al forte impatto ambientale, la giornata ha confermato il ruolo cruciale di queste iniziative nel coinvolgimento della comunità e nella sensibilizzazione sull’importanza della sostenibilità. “Gli alberi e le api sono i veri custodi della vita”, ha ricordato Andrea Piras durante il suo discorso.
Per Andrea Piras, l’evento ha avuto anche un significato personale: “Essere qui oggi con Chiara e nostro figlio Gabriel, nato quattro mesi fa, rende questa giornata ancora più speciale. Piantare un albero è come prendersi cura dei nostri figli, del loro futuro e del benessere del pianeta.” Ha continuato sottolineando l’importanza di legare la cura dell’ambiente a quella delle persone, in una visione che intreccia la sostenibilità con l’attenzione alla comunità.
Treeonfy non si ferma qui: il prossimo obiettivo è quello di raggiungere le 5000 piante entro la fine del progetto. Il prossimo appuntamento è previsto per fine autunno, con l’auspicio di coinvolgere ancora più persone e partner per fare la differenza, un albero alla volta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA