Olive verdi sarde confettate, la ricetta. Voi come le fate?

Una delle ricette che di sicuro accomuna e unisce la nostra Isola. Voi la fate così o no? Raccontatecelo!
La conservazione in salamoia è un buon metodo per conservare e insaporire i cibi, e ha il pregio di risultare semplice da fare perché necessita di pochi ingredienti, come acqua, sale e gli eventuali aromi per insaporire. Oggi vi proponiamo la ricetta delle olive sarde in salamoia, facile e gustosissima ma un po’ laboriosa. Raccontateci se anche nella vostra famiglia o paese viene realizzata così.
Per prima cosa si incidono le olive con tre tagli di coltello, poi si lavano e si mettono in acqua per tre giorni, ricordandosi di cambiarla ogni 24 ore. Al quarto giorno l’acqua va cambiata nuovamente e si deve aggiungere il sale grosso (per 1 litro d’acqua 80 grammi di sale): questo lavoro lo si deve fare ogni cinque giorni e per tre volte in tutto. Le olive a questo punto possono anche essere mangiate subito ma vanno schiacciate con un pesta carne e messe a bagno nell’acqua salata, cambiandola ogni 3/5 giorni a seconda del tipo di oliva.
Per aromatizzarle si mette a bollire acqua salata con finocchietto selvatico e alloro per 5 minuti. Una volta che l’acqua è tiepida si mettono le olive nella pentola e si lasciano un’ora per farle insaporire ben bene. A questo punto possono essere chiuse nei barattoli e utilizzate al bisogno. Ricetta dalla pagina FB Terrasarda.

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