Il Commissariato di Tortolì ha eseguito un’ordinanza con la quale il G.I.P. di Lanusei ha disposto nei confronti di un uomo la sostituzione della misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con l’ex compagna, con quella degli arresti domiciliari. Sulla base della denuncia presentata dalla donna dell’arrestato per maltrattamenti e lesioni personali, la Procura di Lanusei aveva attivato il “Codice Rosso” e contestualmente l’uomo aveva ricevuto l’Ammonimento dal Questore di Nuoro.

Nonostante l’adozione di tali provvedimenti, l’uomo continuava a perseguitare la donna inviandole reiteratamente messaggi sull’utenza telefonica e via e-mail, violando le specifiche prescrizioni cui era tenuto. La vittima ha provato a bloccare l’utenza dell’ex compagno che però non desisteva, tanto che nella cronologia del registro chiamate venivano evidenziati fino a 150 tentativi di contatto al giorno.

La donna si è così rivolta alla Polizia di Tortolì denunciando i singoli episodi che hanno consentito di adottare l’odierno provvedimento maggiormente restrittivo a carico dell’uomo, liberando la vittima dalla violenza psicologica cui era sottoposta.

Cala Goloritzé va in pausa invernale. Il servizio di Infopoint e l’attività di accesso alla celebre meraviglia dell’Ogliastra si sono ufficialmente conclusi ieri, dopo circa otto intensi mesi di lavoro.

La chiusura segna la fine della stagione turistica per uno dei siti naturali più preziosi e tutelati della Sardegna. L’Infopoint ha svolto un ruolo cruciale nella gestione degli accessi e nell’informazione ai visitatori, garantendo la sostenibilità di un luogo dichiarato Patrimonio UNESCO.

Con l’arrivo dell’autunno, l’area torna alla sua quiete, in attesa di riaccogliere i visitatori con l’inizio della prossima stagione estiva.