A Santa Maria Navarrese si può fare fitness all’aperto: ecco tutti i nuovi servizi

E’ attivo a S. Maria Navarrese, in Piazza Gennaro il percorso vita composto da 8 attrezzature per il fitness all'aperto. Ecco quali sono le attrezzature installate
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La pratica sportiva libera da oggi si arricchisce di un nuovo servizio.
E’ attivo a S. Maria Navarrese, in Piazza Gennaro il percorso vita composto da 8 attrezzature per il fitness all’aperto. Sono stati installati: un attrezzo “push chairs” che rafforza e sviluppa i muscoli della parte superiore del torace e della schiena, migliorando la resistenza cardio-respiratoria, un attrezzo “Surfer” che rafforza i muscoli della vita e migliora la flessibilità e la coordinazione di tutto il corpo. Esercita la colonna vertebrale e l’anca.
Un attrezzo “disable hand bicycle” migliora la mobilità degli arti superiori; un attrezzo “Bench” per rafforzare i muscoli addominali; un attrezzo “Cross trainer” utile a migliorare l’efficienza degli arti superiori e inferiori e delle articolazioni; un attrezzo “Tai chi walking” per rafforzare, sviluppare e migliorare i muscoli delle braccia; un attrezzo “Sky walking” utile a migliorare l’efficienza degli arti superiori ed inferiori e delle articolazioni; un attrezzo “bicycle” che sviluppa i muscoli delle gambe, rafforza le articolazioni del ginocchio, migliora la forma cardiorespiratoria.
Le attrezzature sono state acquistate con risorse PNRR, MISSIONE 5 – Inclusione e Coesione COMPONENTE 2 – Infrastrutture Sociali, Famiglie, Comunità e Terzo Settore Investimento 3.1 – “Sport e inclusione sociale”.
A breve, grazie ad un contributo regionale a favore dei territori montani volto a contrastare lo spopolamento dei territori provvederemo alla riqualificazione del campetto polivalente antistante e del campetto di Bingigedda a Baunei.

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“La Torre dei Desideri” illumina Tortolì: San Gemiliano diventa un gioiello di storia, arte e sostenibilità

Grazie al progetto, l’area di San Gemiliano — già oggetto di precedenti interventi di riqualificazione — si arricchisce oggi di nuovi arredi urbani che ne esaltano l’accoglienza e il fascino.
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Volge al termine con grande successo il progetto “La Torre dei Desideri”, promosso dal Comune di Tortolì in collaborazione con il CEAS e cofinanziato dalla Regione Sardegna. Un’iniziativa che ha saputo coniugare educazione ambientale, arte e valorizzazione del territorio, restituendo nuova vita all’area di San Gemiliano e alla sua iconica torre costiera.
Un percorso partecipato e creativo, che ha visto le scuole del territorio protagoniste di laboratori artistici, teatrali e giornate ecologiche dedicate alla tutela del patrimonio ambientale e culturale locale. Un modo per insegnare alle nuove generazioni che la bellezza del territorio è un bene da custodire con cura e rispetto.
Grazie al progetto, l’area di San Gemiliano — già oggetto di precedenti interventi di riqualificazione — si arricchisce oggi di nuovi arredi urbani che ne esaltano l’accoglienza e il fascino. Sono state installate due panchine dal design moderno e funzionale, con doppia seduta, posizionate vicino alla nuova balaustra panoramica: un invito a fermarsi, respirare il mare e lasciarsi incantare dal panorama mozzafiato.
Completano l’intervento due cestini per la raccolta differenziata, collocati strategicamente nei pressi della torre. Il loro design, ispirato proprio alla forma della Torre di San Gemiliano, unisce estetica e sostenibilità, integrandosi armoniosamente con il paesaggio circostante.
E presto, il percorso di visita sarà ancora più coinvolgente grazie ai pannelli informativi e ai QR code multilingue, che racconteranno ai turisti e ai cittadini storie, curiosità e dettagli storici del luogo, trasformando una semplice passeggiata in un viaggio nella memoria e nella cultura del territorio. L’Amministrazione comunale invita tutti a prendersi cura di questo nuovo spazio condiviso, simbolo di una comunità che cresce nel segno del rispetto, dell’identità e della bellezza.

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