“La Effetto Palla Onlus si costituisce sia in sede civile che penale contro l’autore dell’assassinio della orsa Amarena”.

Lo annuncia la Clinica Veterinaria Duemari in un post su Facebook.

“Troppo sottile oramai il gradino che dovrebbe allontanare l’essere umano dalla stupida ossessione di superiorità della nostra specie su tutte le altre – si legge ancora nel comunicato -. Troppo labile la differenza tra essere umani e ed essere disumani e troppo disinvolti e impuniti questi atteggiamenti che non temono neppure più di manifestarsi senza vergogna. È arrivato il momento di non subire più”.

“Hanno ucciso Amarena, un’orsa importantissima per la sopravvivenza della sua specie in gravissimo pericolo – sottolinea l’associazione che fa capo alla Clinica Veterinaria oristanese -. Hanno ucciso la coscienza di un intero popolo e di una intera umanità che sente, si emoziona e rispetta. Individui che annientano ciò che non possono possedere, di cui invidiano bellezza, felicità e libertà. Un’orsa o un altro indifeso, una donna o una bambina . È arrivato il momento di prendere posizione. Amarena questo è per te”.

Lo chef Giorgione, noto al grande pubblico per le sue ricette e il suo stile unico, ha risposto recentemente a una serie di domande dei suoi follower sui social, mostrando un lato più personale e curioso della sua vita in cucina.

Tra le domande, quella sul coltello che porta sempre con sé. Con entusiasmo, il cuoco ha mostrato ai suoi seguaci la scelta che lo accompagna in ogni avventura culinaria: una pattadese, coltello tradizionale sardo.

“Me l’hanno regalato in Sardegna, ne ho di tre dimensioni”, racconta Giorgione, “questo fa di tutto e di più. Lo affilo volentieri e spesso perché ogni tanto perde la lama… io ci faccio di tutto. È un mio compagno di avventure, sta sempre qui”, dice mostrando la tasca frontale della sua iconica salopette.