Ha fatto tappa a Lanusei il Dinamo Sassari Camp, una settimana dedicata alla pallacanestro con lo staff della Dinamo Sassari e la Play della squadra femminile Debora Carangelo.

Il camp è stato organizzato dalla società ASD BASKET LANUSEI con il patrocinio del Comune di Lanusei e della FIP. Si è svolto tutti i pomeriggi dal 24 al 29 Luglio nel bosco Selene e hanno partecipato ben 30 ragazzi/e dagli otto ai quindici anni.

Dietro questo camp c’è un grande lavoro, un sogno reso possibile grazie al supporto di Giovanni Piras, responsabile del settore giovanile della Dinamo e Roberta La Mattina, Direttore Sportivo della Dinamo Women.

I ragazzi sono stati seguiti per tutta la settimana dai responsabili tecnici Dinamo Paolo Merella, Andrea Mulas, Luca Bertolini e dalla giocatrice della Dinamo Women Debora Carangelo, playmaker delle biancoblu che ha ricevuto qualche giorno fa l’Oscar 2022/2023 della GIBA, un riconoscimento ai giocatori che si sono distinti dentro e fuori dal campo. Graditissima la visita di uno dei Giganti della Dinamo, l’ala Tommaso Raspino. Raspino ha partecipato agli allenamenti dimostrando di essere un Gigante dentro e fuori dal campo.

Il camp si è concluso sabato mattina con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti.

La presidente Antonella Alterio ha commentato entusiasta: “E’ stata una settimana intensa sotto tutti i punti di vista e per noi della ASD BASKET DI LANUSEI si è avverato un sogno! Quello di portare la Dinamo a Lanusei, in Ogliastra! Ma è solo l’inizio di una collaborazione con la più grande società cestistica della Sardegna e noi ne siamo tanto orgogliosi”.

Nel cuore del Supramonte, a pochi chilometri da Oliena, si trova Su Gologone, la sorgente d’acqua più affascinante e famosa della Sardegna. Situata ai piedi del monte Uddè, questa risorgiva scolpita nella roccia dolomitica è un capolavoro della natura, con acque cristalline che vanno dal verde smeraldo al blu profondo.

Ogni secondo, circa 500 litri di acqua oligominerale sgorgano da questa fonte che alimenta il fiume Cedrino e che, dal 1998, è riconosciuta come monumento naturale. Meta ambita da speleosub di tutto il mondo, Su Gologone è stata esplorata fino a 135 metri di profondità dal sub Alberto Cavedon nel 2010.

Il paesaggio che la circonda è altrettanto straordinario: boschi di eucalipti, sentieri per escursioni, percorsi in kayak tra canyon e laghi, e un territorio ricco di storia e archeologia, con siti nuragici come Tiscali, la valle di Lanaittu e le grotte di Corbeddu. Su Gologone è un luogo che unisce natura, mistero e bellezza in un’unica, indimenticabile esperienza.