«Mi sono sempre sentito sardo, ogni volta che potevo volavo nell’Isola, tutte le mie vacanze le trascorrevo a Terralba, paese natale di mio papà.»

Inizia così il racconto del 42enne Andrea Martis, ora chitarrista della band “Against The Grave” a Los Angeles.

Cuore sardo ma vita divisa, prima della partenza negli USA, tra l’Isola e Torino, dove suo padre si trasferì per lavoro e dove lui nacque.

«Ho iniziato a suonare la chitarra quando avevo 15 anni: ho sempre saputo che sarebbe stato quello che volevo fare da grande. Nel 2001 ho creato la mia band italiana, i “MEDIA SOLUTION”» racconta Martis. «Abbiamo pubblicato 5 dischi e fatto tour tra Europa e Stati Uniti.»

Ma nel 2009 accade una cosa che sconvolge Andrea Martis: il suo migliore amico, nonché batterista della band, perde la vita in un incidente in moto e al ragazzo crolla il mondo addosso. «Avevamo organizzato le registrazioni per il nuovo disco a Los Angeles, quindi la band decise di continuare. Al mio arrivo a LA, nel 2010, avevo capito che era la città dove dovevo vivere per proseguire con la mia carriera.»

Il vero trasferimento, però, avviene nel 2011 e Andrea Martis è da solo in questa nuova avventura: «Alcuni membri della band hanno provato a venire ma dopo alcuni mesi cambiarono idea. Non era un passaggio semplice. Praticamente ho dovuto iniziare la vita da capo e riformare la band con membri americani.»

Mentre cerca di affermarsi nel mondo della musica, Martis studia anche al college: «La vita non era facile.»

Intanto, gli USA portano anche l’amore e, nel 2013, a Malibu Andrea Martis sposa Christina.

Poi, solo nel 2018, nasce “Against The Grave”: «Nel 2019 abbiamo fatto uscire il primo singolo, “Killing Us Slowly”, che ha avuto un ottimo successo. Dopo aver fatto alcuni concerti purtroppo il Covid-19 si abbatté sulle nostre vite, bloccandoci. Dato che non potevamo fare concerti, ci siamo concentrati a scrivere e registrare nuove canzoni. Da quel momento sono usciti tre singoli e ora stiamo lavorando per l’uscita del primo disco ufficiale. Abbiamo appena finito di filmare il nuovo video musicale diretto da Nathan Cox, conosciuto per i video dei Linkin Park, dei Korn, dei System of a down, di Marilyn Manson e molti altri.»

Per quanto riguarda lui e sua moglie Christina quest’anno, in occasione del decimo anno, rinnoveranno il matrimonio e lo faranno proprio in Sardegna, con amici e parenti al seguito.

E poi Martis e la sua band partiranno per vari tour in America ed Europa per la promozione del primo disco, in uscita il prossimo inverno.

Spaventoso incidente a Urzulei, un pick-up precipita per sette metri.

Un risveglio da brividi a Urzulei, dove questa mattina un pick-up è uscito di strada ed è precipitato in un terreno sottostante dopo un volo di circa sette metri. L’uomo alla guida non è in pericolo di vita.

L’incidente di Urzulei

L’incidente, avvenuto intorno alle 6:30, avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi, ma l’uomo alla guida del mezzo non è in pericolo di vita, pur avendo riportato delle ferite.

Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118, che hanno prestato le prime cure all’uomo e lo hanno poi trasportato d’urgenza all’ospedale di Nuoro. Le sue condizioni, pur non destando preoccupazione per la vita, hanno richiesto un attento monitoraggio medico.

Per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Santa Maria Navarrese che hanno effettuato i rilievi di legge. I militari dovranno accertare le cause che hanno portato il conducente a perdere il controllo del mezzo. Insieme a loro, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, il cui intervento è stato fondamentale per mettere in sicurezza il veicolo e recuperarlo dal ripido dirupo. La spettacolarità dell’incidente e la profondità della caduta hanno sorpreso tutti i presenti, che hanno espresso sollievo per la sorte del conducente.