Questa mattina, durante una conferenza stampa nella sala conferenze dell’Ospedale San Francesco,  l’Assessore
dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale della Regione Sardegna, Carlo Doria, e il Direttore Generale della ASL n. 3 di Nuoro, Paolo Cannas, hanno presentato ufficialmente la nuova Struttura Complessa “Chirurgia d’urgenza – Struttura Universitaria dell’Università di Sassari”, il Direttore individuato per la direzione della struttura, il Prof. Claudio Feo, e la sua equipe formata da 4 giovani e brillanti specializzandi.

Alla conferenza stampa sono intervenuti anche il Prof. Gavino Mariotti, Magnifico Rettore dell’Università di Sassari, il Dott. Antonio Lorenzo Spano, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari, il Prof. Alberto Porcu – Direttore del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Farmacia dell’Università di Sassari.

«Stiamo puntando alla costruzione di importanti sinergie per creare nuove opportunità – ha spiegato il Direttore Generale dell’ASL n. 3 di Nuoro, Paolo Cannas – potenziando i percorsi clinici e le strutture aziendali  In questo ospedale, nel campo della chirurgia, esiste una tecnologia di alto livello (pensiamo al robot da Vinci di nuovissima generazione), ma avevamo bisogno di acquisire nuovi specialisti. Le due strutture complesse di Chirurgia d’urgenza e Chirurgia generale, diretta dal Dottor Carlo De Nisco, lavoreranno in sinergia, e questo nuovo clima, di cui abbiamo fortemente bisogno e che stiamo cercando di costruire, ci consente di guardare al futuro del San Francesco con più serenità».

«Quella odierna – ha aggiunto l’Assessore della Sanità Carlo Doria nel suo intervento – è una giornata storica per il Presidio Ospedaliero San Francesco di Nuoro, che è a tutti gli effetti il terzo polo sanitario dell’Isola, a maggior ragione ora che si è allacciata questa importante relazione tra il mondo ospedaliero e il mondo universitario, che potrà garantire l’insostituibile chirurgia d’urgenza, ma nel contempo consentirà di sviluppare un percorso di chirurgia programmata ad alta tecnologia, anche robotica».

«Siamo felici di abbattere i confini del nostro Ateneo – ha sottolineato il rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti – per arrivare con i nostri medici laddove c’è una struttura in difficoltà nell’Isola. Oggi accompagniamo con piacere a Nuoro il professor Claudio Feo: uno dei nostri migliori chirurghi e professore associato della materia nella
nostra università».

Claudio Feo, Direttore incaricato per la nuova Struttura Complessa ha commentato: «Siamo consapevoli della sfida che ci attende, con alcune criticità che, via via, cercheremo di risolvere, ma sappiamo anche di entrare in un reparto che ha una grande storia nel campo della Chirurgia e sono convinto che, grazie anche alla collaborazione del Dottor De Nisco la chirurgia del San Francesco si riprenderà con grandi risultati».

La Sardegna si conferma ancora una volta terra di longevità, un luogo speciale dove il tempo sembra scorrere con una lentezza benevola, regalando agli abitanti una lunga vita. Tra i tanti esempi di questa straordinaria peculiarità, spicca la storia di Tzia Vincenza Cau, una donna che il 18 gennaio ha raggiunto l’invidiabile traguardo di 103 anni.

Tzia Vincenza, originaria di Siddi, incarna perfettamente lo spirito della Sardegna. In occasione del suo compleanno, familiari e amici si sono uniti per festeggiarla, celebrando non solo la sua longevità, ma anche l’eredità culturale e umana che rappresenta.

Un ringraziamento speciale va a Pierino Vargiu e Angela Mereu per aver condiviso una splendida foto della centenaria e per aver fornito preziose informazioni su questo evento. La loro attenzione e dedizione nel documentare queste storie arricchiscono la memoria collettiva della Sardegna e sottolineano quanto sia importante celebrare i protagonisti di una terra unica.

Tzia Vincenza Cau di Siddi

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