Arbatax, con il Festival della Parola si chiude la stagione del Circolo Letterario. Ospite Maria Lidia Petrulli

Il circolo raccoglie ogni anno le parole dei poeti, degli scrittori e di coloro che vogliono partecipare ai 12 festival precedenti, e invita tutti i presenti a contribuire con la loro PAROLA per arricchire i documenti del circolo.
Il Caffè Letterario organizzerà il Festival della Parola il 21 maggio presso il Circolo Nautico di Arbatax, con l’ospite d’onore M. Lidia Petrulli, che presenterà il suo nuovo libro “Uno scialle sul fiume Temo” e dialogherà con gli intervenuti.
Il circolo raccoglie ogni anno le parole dei poeti, degli scrittori e di coloro che vogliono partecipare ai 12 festival precedenti, e invita tutti i presenti a contribuire con la loro PAROLA per arricchire i documenti del circolo. La scrittrice, che è una conoscenza del Caffè Letterario, tornerà lieta di presentare il suo nuovo libro, dopo i tanti altri già pubblicati.
Tra gli ultimi romanzi pubblicati ci sono “Il collezionista di clessidre”, un noir/mistery in cui affronta il tema del tempo che passa, “Il volo della libellula”, che tratta il malessere della nostra società e la violenza di genere, e “Attraverso il cristallo”, un romanzo generale molto psicologico ambientato in Bretagna e ispirato a una storia vera.
“Uno scialle sul fiume Temo” racconta la storia di Aliena, una donna di 49 anni fuggita da Tolosa per ritrovarsi, che riesce grazie all’amicizia di donna Noria e di tutto il paese di Monteleone Rocca Doria, in Sardegna. La scrittrice, M.L. Petrulli, è nata a Roma nel 1957, vive e lavora a Cagliari come medico psichiatra e psicoterapeuta, ed è anche una scrittrice di poesie e romanzi. La sua passione per la storia e la mitologia l’ha portata a iniziare la sua carriera di scrittrice nel 2002 con “Sui Sentieri di Avalon”, seguito da molti altri libri. In Francia ha pubblicato il giallo “Ecrire ne tue pas assez”.
“Siamo arrivati infine al termine degli otto appuntamenti con il Caffe’ Letterario – commenta Margherita Musella -. Sono stati un susseguirsi di incontri piacevoli, armoniosi, interessanti, partecipati, in un’unica parola, sicuramente, emozionanti. Sono grata profondamente a tutti gli ospiti che ci hanno supportato, venendo anche da fuori Ogliastra, insieme agli scrittori anch’essi di tutte le parti della Sardegna. Tutti insieme abbiamo creato un’occasione per generare un circuito virtuoso di scambi ed esperienze in un clima rilassante e armonioso. Sono straordinariamente felice di avere tante persone che credono in me e appoggiano me e mio marito nella realizzazione degli incontri che sono potuti avvenire anche grazie alla disponibilità gratuita del circolo nautico di Arbatax. Finiamo con il festival della Parole, ma con un programma già in embrione per la prossima stagione”.

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