17 maggio 1935: il martirio di Antonia Mesina, la Beata vergine di Orgosolo

17 maggio 1935: il martirio di Antonia Mesina, la Beata vergine di Orgosolo

Il 17 maggio 1935 la sedicenne Antonia Mesina fu uccisa con 74 colpi di pietra dal ventunenne Ignazio Catgiu. All’origine la sua strenua opposizione al tentativo di violenza sessuale del giovane, che la sorprese nei vicini boschi di Orgosolo, paese di entrambi.

(FOTO) Una legge del 1853 per la realizzazione del molo di levante di Arbatax



Un documento importante, segnalato da Giuseppe Puncioni di Tortolì. Invia anche tu foto e notizie del passato ogliastrino alla nostra mail [email protected]