17 maggio 1935: il martirio di Antonia Mesina, la Beata vergine di Orgosolo

17 maggio 1935: il martirio di Antonia Mesina, la Beata vergine di Orgosolo

Il 17 maggio 1935 la sedicenne Antonia Mesina fu uccisa con 74 colpi di pietra dal ventunenne Ignazio Catgiu. All’origine la sua strenua opposizione al tentativo di violenza sessuale del giovane, che la sorprese nei vicini boschi di Orgosolo, paese di entrambi.

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Nuova bufera tra Enrico Rizzi e mondo agropastorale sardo: l’attivista attacca i “baratti di animali” su Facebook



Nel mirino di Rizzi finisce stavolta un gruppo Facebook in cui pastori e allevatori pubblicano annunci di permuta di animali, che l’attivista definisce degradante. Non sono tardate le repliche.

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