A Jerzu la presentazione del corto “Fradi miu” girato interamente in Ogliastra

Il messaggio che questa storia intende consegnare allo spettatore è che il delitto di sangue non ripristina l’onore leso e riequilibra un ordine incrinato ma sporca le vite degli uomini, trasformando il presunto giustiziere nel male stesso che intende combattere.
Sabato 17 dicembre, alle ore 18.30, presso l’aula consiliare di Jerzu, sarà proiettato “Fradi miu” il cortometraggio di Simone Contu.
La trama: un pastore deve vendicare la morte del fratello maggiore, ucciso molti anni prima sotto i suoi occhi di adolescente. Ma la vendetta non si addice alla sua indole pacifica, o almeno così sembra. “Fradi miu” è un cortometraggio di finzione i cui fatti accadono nella Sardegna centrale ed i cui protagonisti appartengono alla comunità agro-pastorale; la storia è di ambientazione contemporanea con alcuni flash back risalenti agli Anni Novanta.
Il messaggio che questa storia intende consegnare allo spettatore è che il delitto di sangue non ripristina l’onore leso e riequilibra un ordine incrinato ma sporca le vite degli uomini, trasformando il presunto giustiziere nel male stesso che intende combattere.
Il corto, girato nei territori di Jerzu, Ulassai, Tertenia, Baunei ed Urzulei, è stato prodotto da Mommotty Srl, Roble Factory e Adjudu Cambiu ed è stato patrocinato, fra gli altri, dal Ministero della Giustizia e dal Dipartimento della Giustizia minorile e di comunità, dall’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Nuoro e da ANCI Sardegna.
È stato finanziato, fra gli altri, dalla Regione Autonoma della Sardegna, dalla Fondazione di Sardegna, dal Comune di Jerzu, dal Comune di Oliena, dall’Unione dei Comuni della Valle del Pardu e dei Tacchi Ogliastra Meridionale, dall’Unione dei Comuni d’Ogliastra e dall’Unione dei Comuni Nord Ogliastra.

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