Antonio Brundu da Perdas festeggia 104 anni e lancia un messaggio di pace: “La guerra è solo distruzione”

Antonio Brundu, nato a Perdasdefogu il 12 marzo 1918, compie 104 anni. È qui ritratto con il costume del Suo paese, che testimonia il profondo rapporto d’amore con la terra d’origine, il legame indissolubile con la cultura ogliastrina e lo
Antonio Brundu, nato a Perdasdefogu il 12 marzo 1918, compie 104 anni.
È qui ritratto con il costume del Suo paese, che testimonia il profondo rapporto d’amore con la terra d’origine, il legame indissolubile con la cultura ogliastrina e lo spirito indomito cui essa s’ispira.
Antonio, ancor oggi giovanilissimo nell’aspetto, tanto da suscitare lo stupore di chi lo incontra e ne viene a conoscere l’età, è di una lucidità altrettanto sorprendente: curioso di conoscere tutto ciò che lo circonda, mente aperta al mondo e alla realtà attuale, ha comunque sempre il cuore ricolmo dei ricordi di una lunga vita fatta di gioie, ma anche, purtroppo di grandi dolori, come la perdita dell’amata consorte Gemma, compagna di un’intera esistenza e del primo figlio, scomparso ancora in fasce durante la seconda guerra mondiale, a causa di uno spavento provocato dalla caduta di una bomba vicino all’abitazione di famiglia.
Oggi Antonio gode dell’affetto dei suoi quattro figli e dei suoi nipoti e bisnipoti. Intervistato da un giornalista, alla richiesta di che cosa avrebbe voluto dire ai giovani e ai capi di governo, la risposta semplice ma intelligentemente vera dell’aviere Brundu, formulata da chi ha vissuto sulla sua pelle la sofferenza della guerra, è stata: “I capi di governo del mondo dovrebbero incontrarsi e concordare di cessare ogni guerra per l’oggi per il domani, perché guerra significa distruzione e morte, sconfitta per l’umanità”. E oggi le sue parole sono più che mai di stretta attualità.

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