Covid-19, Ordine dei Medici: “Posticipare apertura delle scuole e recuperare a giugno”

Anelli ha sottolineato che tra i medici c'è una forte preoccupazione per il picco atteso verso la metà del mese nonostante le rigorose misure messe in atto dal Governo, ma potrebbero non essere sufficienti per arginare il diffondersi dell’epidemia.
Il presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Filippo Anelli, lancia una proposta per cercare di contenere l’aumento dei contagi e dei ricoveri che sta mettendo a dura prova il Servizio sanitario nazionale: “Posticipare l’apertura delle scuole, recuperando poi a giugno”.
Anelli ha sottolineato che tra i medici c’è una forte preoccupazione per il picco atteso verso la metà del mese nonostante le rigorose misure messe in atto dal Governo, ma potrebbero non essere sufficienti per arginare il diffondersi dell’epidemia.
Il presidente Fnomceo ha affermato come la riapertura delle scuole preoccupa, in un momento in cui gli studenti hanno appena iniziato a vaccinarsi o a fare i richiami, a seconda delle fasce d’età.
L’Ordine pertanto chiede uno stop di 15 giorni, da recuperare poi a giugno, quando si dovrebbe essere in un periodo fuori dall’emergenza sanitaria.
Tra l’altro, risulta che in molte zone d’Italia gli ospedali sono in forte sofferenza con molti reparti che si stanno trasformando in reparti Covid, con conseguente trasferimento del personale nelle terapie intensive.
Come sottolinea Anelli, questo ha come conseguenza l’allungamento delle liste d’attesa, con possibili aggravamenti dei quadri clinici. Il presidente invita per tanto tutti i cittadini che ne hanno la possibilità a vaccinarsi, con il protocollo comprensivo del richiamo, in modo da cercare di limitare quadri clinici gravi che richiedano l’ospedalizzazione.

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