Mattia Cristo e Giovanni Ferreli, del team Budo Clan Sardegna, hanno partecipato al torneo Roma Challenge 2021 valido per il ranking italiano.

Alla loro prima competizione da cinture blu, i ragazzi hanno disputato degli incontri perfetti. Nonostante il lungo stop imposto dal diffondersi del Covid, gli atleti ogliastrini, insieme a tutto il Gruppo Budo Clan isolano, si sono allenati duramente per presentarsi pronti al torneo.

Mattia Cristo ha portato a casa una medaglia d’oro nella categoria -64kg , un d’argento nel nogi (competizione senza kimono) e una di bronzo nell’assoluto cinture blu (senza limite di peso).

Giovanni Ferreli, invece, ha ottenuto un oro nel  NO GI e un argento nella categoria -64kg.

«Sono super soddisfatto – afferma il maestro Alessandro Fadda –  ora come sempre testa bassa e massimo impegno per i prossimi appuntamenti europei e nazionali – Ringrazio tutti i compagni di squadra per il supporto fisico e mentale. Grazie, inoltre, al nostro maestro Dario Bacci che con i suoi preziosi consigli ci aiuta costantemente a migliorare. Invitiamo tutte le persone che vorrebbero venire a provare questa meravigliosa disciplina nella nostra palestra: ci trovate a Tortolì, nella zona industriale Baccasara».

Si è svolto sabato a Tortolì il convegno dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale, archeologico e paesaggistico della Sardegna, organizzato dai Club per l’UNESCO di Baunei e Ogliastra, Cagliari e Isili. L’appuntamento cade in un anno di grande rilievo per l’Isola e per l’Italia: nel luglio 2025 le Domus de Janas sono state ufficialmente inserite nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, diventando il 61° sito italiano riconosciuto.

L’iniziativa ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra studiosi, professionisti del settore, rappresentanti del mondo scolastico e cittadini, offrendo uno spazio di dialogo sul valore dell’eredità archeologica sarda e sulle responsabilità che derivano dal prestigioso riconoscimento internazionale.

Sono stati affrontati temi centrali come il valore storico, culturale e paesaggistico delle Domus de Janas e del patrimonio archeologico ogliastrino, la necessità di una strategia condivisa per la protezione e la valorizzazione del territorio, e il coinvolgimento delle giovani generazioni nella salvaguardia di un patrimonio unico al mondo. Il convegno ha confermato l’importanza di un approccio integrato e sostenibile, capace di coniugare ricerca, tutela, divulgazione e sviluppo territoriale in coerenza con i valori dell’UNESCO.