La Sardegna piange Lina Wertmüller: nel Golfo di Orosei ambientò uno dei suoi film più belli

Cala Luna, Cala Fuili e Capo Comino fanno da cornice alle scene più sensuali. Il Porto di Arbatax invece è il luogo dell’ultima scena del film.
Il Cinema Italiano piange la scomparsa della regista Lina Wertmüller, deceduta oggi all’età di 93 anni.
Tra i suoi riconoscimenti più importanti c’è sicuramente la consegna dell’Oscar alla carriera e l’assegnazione della Stella sulla Walk of Fame. Tributi meritati dalla cineasta romana per il suo straordinario percorso artistico. La Wertmüller tra l’altro detiene un importante primato: è stata la prima donna ad essere in nomination negli anni ’60 per l’Oscar destinato al miglior regista.
Ma è sicuramente celebre il suo rapporto con la Sardegna. Tra i film di maggiore successo dell’artista l’indimenticabile: “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di Agosto”.
L’opera venne girata quasi completamente nei suggestivi scenari della Costa Orientale della Sardegna. La passione nata tra una borghese e un umile pescatore, interpretati magistralmente da Mariangela Melato e Giancarlo Giannini, ha come scenari alcune tra le più belle spiagge dell’isola.
Cala Luna, Cala Fuili e Capo Comino fanno da cornice alle scene più sensuali. Il Porto di Arbatax invece è il luogo dell’ultima scena del film.
Decenni dopo venne realizzato un remake del film del ’74 della Wertmüller, diretto da Guy Ritchie e interpretato da Madonna e da Adriano Giannini – figlio di Giancarlo -. Quest’opera non ebbe il successo sperato.

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