“Genti de bidda e de portu”: l’omaggio artistico di Giuseppe Marini a Franco Calisi, conosciuto da tutti come “Maiorca”

«Lo chiamavamo "Maiorca", per le sue grandi capacità di stare in apnea. Un vero "leone marino". Il mare era il suo habitat naturale. Grande lavoratore e persona di grande onestà. Sempre pacato, simpatico e rispettoso con tutti» ha commentato Marini sui social.
Continua la serie artistica “Genti de bidda e de portu”.
Oggi il ritratto realizzato dal tortoliese Giuseppe Marini in memoria di Franco Calisi, conosciuto da tutti come “Maiorca”.
«Lo chiamavamo “Maiorca”, per le sue grandi capacità di stare in apnea. Un vero “leone marino”. Il mare era il suo habitat naturale. Grande lavoratore e persona di grande onestà. Sempre pacato, simpatico e rispettoso con tutti. Un vero pezzo di storia per Tortolì e Arbatax» ha commentato Marini sui social.

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“Genti de bidda e de portu”: l’omaggio artistico di Giuseppe Marini al compianto Efisino Comida

«Efisio è stato un grande. Sempre molto simpatico e lungimirante. Un vero personaggio che resterà per sempre a far parte di noi. Un vero pezzo di storia per Tortolì e Arbatax» ha commentato Marini
Il ritratto realizzato dal tortoliese Giuseppe Marini in memoria di Zio Efisio Comida.
«Efisio è stato un grande. Sempre molto simpatico e lungimirante. Un vero personaggio che resterà per sempre a far parte di noi.
Un vero pezzo di storia per Tortolì e Arbatax» ha commentato Marini sui social.

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