Dalle 23:30 circa di ieri sera, il personale del Comando Vigili del Fuoco di Nuoro, è stato impegnato in località “Teletotes”, presso il Comune di Urzulei, per ricerca e soccorso di una persona dispersa in zona impervia e di difficile accesso.

Il malcapitato, un uomo residente a Nuoro di 55 anni, alle ore 10 della mattinata odierna, è stato raggiunto dalle squadre di soccorso, presentandosi dolorante a seguito di una rovinosa caduta. Considerata la situazione è stato richiesto l’intervento del Servizio sanitario 118 di elisoccorso, con medico a bordo.

L’orografia del territorio ha richiesto l’intervento sul posto anche dell’elicottero VF Drago 61 del reparto Volo di Alghero, per fornire adeguato supporto operativo alle unità VF a terra.

Le squadre di soccorso, congiuntamente all’equipaggio elisoccorritore del Drago 61, hanno provveduto all’assistenza nelle fasi di recupero della persona coinvolta, che è stata trasportata dal Servizio Sanitario 118 all’Ospedale di Nuoro per ulteriori accertamenti.

Sul posto, hanno operato 8 unità VF di ricerca; 2 unità VF TAS (topografia applicata al soccorso); 2 unità VF Cinofili; 2 unità VF SAPR (droni); 5 unità Elidrago VF 61.

A Tertenia sono stati confermati 12 positivi al Covid positivi con test molecolare.

Tale dato, spiega il sindaco Giulio Murgia, è destinato ad aumentare con il passare delle ore in quanto son risultati positivi a test antigenico diversi soggetti, che effettueranno oggi il test molecolare.

«Questa situazione desta non poca preoccupazione in quanto fa presupporre una rilevante circolazione del virus – afferma il primo cittadino –  Il monitoraggio dei prossimi giorni potrebbe portare a mettere in essere azioni di contenimento al contagio. Con i dirigenti del Tertenia Calcio si è deciso di posticipare l’inizio della preparazione sportiva di una settimana, la ripresa avverrà previo test sia agli atleti che ai dirigenti. Si invita l’intera cittadinanza al rispetto delle regole, onde evitare la necessità di ulteriori restrizioni. Ci si rende conto che in piena estate, dove son frequenti e fisiologici i momenti di convivialità e socializzazione soprattutto dopo un anno di restrizioni, riuscire a tenere distanze e mascherine è problematico, ma dobbiamo far tutti uno sforzo per evitare che in autunno, in considerazione anche della ripresa delle attività didattiche, ci si ritrovi nella situazione dell’anno passato. Questo appello è doveroso farlo e spero che venga ascoltato da tutti».