I carabinieri delle compagnie di Lanusei e Siniscola con i colleghi dell’Ispettorato del Lavoro di Nuoro, hanno fatto dei controlli sul rispetto della normativa COVID-19 del settore traffico marittimo presso il Porto di Arbatax e a Cala Gonone.

Il personale impegnato è salito a bordo di 4 navi da traffico allo scopo di verificare l’imbarco sbarco eventuale dell’equipaggio, il controllo della documentazione di bordo, della cartellonistica COVID, della segnatura dei posti e della presenza di punti di sanificazione.

È stato controllato inoltre, l’utilizzo dei dpi ed e la presenza del documento “piano di prevenzione COVID redatto dal medico competente”. Nello specifico nelle imbarcazioni interessate emergeva che i membri dell’equipaggio fossero regolarmente presenti ed imbarcati con il previsto ruolo.

Entrambe le imbarcazioni occupavano il 50% della capienza complessiva della nave come disposto e risultavano munite di cartellonistica e con il previsto distanziamento dei posti.A bordo risultava presente il piano di sicurezza COVID redatto dal medico competente.

A terra sono state controllate invece 15 imprese di noleggio e trasporto marittimo. Una, nel comune di Dorgali, è risultata irregolare per l’inosservanza del protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contenimento della diffusione del covid-19 nei luoghi di lavoro in relazione all’impiego di quattro lavoratori, pertanto è stata contestata una violazione amministrativa, pari ad euro 400,00.

Nel complesso sono stati controllati 38 lavoratori.

Poteva avere ben altre conseguenze nefaste, l’incendio divampato in serata nella periferia di Ilbono, nella zona Bau Eli. Il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco di Lanusei, della locale Protezione Civile regionale, della Forestale e dei tanti volontari, ha evitato che il rogo si propagasse nei vicini boschi presenti e in poco tempo si è riusciti a spegnere le fiamme che hanno lambito anche alcune abitazioni del paese ogliastrino.

A tal proposito da sottolineare tra gli ilbonesi accorsi per fermare l’incendio, ha visto in prima linea anche il vice sindaco Flavio Stochino.

Afferma il sindaco Giampietro Murru: «Ringrazio tutti coloro che hanno operato immediatamente per domare le fiamme, è stata fondamentale la loro rapida azione.»

A rallentare il rogo hanno contribuito anche i terreni in cui è stata operata la pulizia per evitare i rischi incendi.

A tal proposito spiega il primo cittadino: «A breve inoltreremo le segnalazioni per coloro che non hanno effettuato le eliminazione delle erbacce e sterpaglie dai propri fondi, non ottemperando all’ordinanza emanata nel maggio scorso.»