Omicidio Tortolì, “nessun segno di pentimento” da parte di Shahid Masih

E sul tentativo di linciaggio avvenuto ai danni dell'arrestato martedì pomeriggio Mazzeo ha rivolto un appello ai cittadini.
Shahid Masih non avrebbe espresso al momento alcuna parola di pentimento sull’omicidio di Mirko Farci e il gravissimo ferimento dell’ex compagna Paola Piras, avvenuto martedì a Tortolì.
«Non ha mai espresso parole di pentimento – ha detto all’ANSA il capo della Procura di Lanusei Biagio Mazzeo – Bisogna avere fiducia nella giustizia. La Procura e i carabinieri stanno facendo il necessario per accertare le circostanze dei reati commessi, affinché si arrivi all’accertamento delle responsabilità dell’operaio e di tutte le aggravanti, in modo che la pena possa essere proporzionata all’efferatezza della condotta».
Il 29enne operaio pakistano sarà interrogato domani dal Gip.
E sul tentativo di linciaggio avvenuto ai danni dell’arrestato martedì pomeriggio Mazzeo ha rivolto un appello ai cittadini: «Invito tutti al senso di responsabilità, la rabbia e la violenza non servono ad aiutare le vittime, ma creano solo ulteriori problemi per le forze di Polizia impegnate nelle indagini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA