A Tortolì tutti piangono Mirko Farci, quel ragazzo solare e pieno di vita, morto per difendere sua madre, la cui faccia sorridente campeggia nelle bacheche dei social di tutta Italia.

Tra un mese avrebbe compiuto 20 anni, e questa estate si sarebbe diplomato come chef. Frequentava la V C dell’Istituto alberghiero Ianas di Tortolì, dove compagni ed insegnanti  hanno appeso stamattina  un lenzuolo bianco all’esterno dell’istituto con la scritta “Al tuo sorriso, grazie Mirko”.

Come riporta Ansa Sardegna, per domani si pensa a una manifestazione nel cortile della scuola per ricordare lui e la sua mamma e per dire no alla violenza.

Mirko non c’è più ma la scuola gli vuole comunque concedere il diploma postumo da chef a cui teneva tanto.

La Procura di Cagliari ha aperto un’inchiesta, al momento contro ignoti, in seguito a diversi casi di sospetta intossicazione alimentare legati alla Fiesta Latina, evento tenutosi dal 22 al 25 luglio a Monserrato.

Otto le persone ricoverate, sette a Cagliari e una, un bambino di 11 anni in condizioni gravi, a Roma. Altri tre casi sospetti sono in fase di accertamento.

Le indagini, condotte dai carabinieri del NAS, si concentrano su una salsa guacamole confezionata, utilizzata in un chiosco di street food dove avrebbero mangiato tutti i pazienti colpiti.

L’evento era proseguito a Tortolì, in Ogliastra, ma al momento non risultano casi collegati in quella zona.

Tra le ipotesi di reato al vaglio, lesioni personali e distribuzione di alimenti pericolosi. Sono stati prelevati campioni per le analisi, ma le confezioni effettivamente usate a Monserrato erano già state smaltite.