Si è concluso sabato 12 settembre il corso di primo livello di glottodidattica infantile “Hocus and Lotus, i Dinocrocs che insegnano le lingue ai bambini” dedicato agli alunni della scuola materna e delle elementari di Elini.

Il corso è stato tenuto dalla docente tortoliese Simona Serrau, fortemente voluta alla guida del progetto dal Comune di Elini capitanato dalla sindaca Rosalba Deiana.

«Hanno fortemente voluto e finanziato questo progetto – spiega la professoressa Serrau – dimostrando di avere a cuore anche la formazione multilinguistica dei loro piccoli cittadini. La competenza multilinguistica è una delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dalla Comunità Europea, quindi uno dei pilastri fondanti della nostra scuola».

«Iniziare da piccoli e iniziare giocando, senza pensare che si sta apprendendo una nuova lingua (proprio come avviene con la propria madre lingua) e poterlo fare in un ambiente accogliente e pensato appositamente è fondamentale per avere un ottimo inizio. Il Comune di Elini ci ha permesso di fare tutto questo, ci ha permesso di iniziare questo fantastico percorso mettendoci a disposizione lo spazio della bella biblioteca per i piccoli: così abbiamo trascorso tante ore, tutte le ore del nostro corso, coccolati e protetti dai colori e dalle storie racchiuse nelle pagine dei tanti libri negli scaffali. Un’esperienza bellissima, dei bambini entusiasti e dei genitori pazienti e attenti ai miei consigli. Grazie Elini» conclude Simona Serrau.

È un giorno triste per Elini, che saluta Egidio Sioni, suo sindaco dal 1995 al 2000, morto ieri sera per le complicanze di una malattia di cui da tempo soffriva.

Alla sua famiglia arrivano le condoglianze a nome dell’amministrazione Comunale e dell’intera Comunità Elinese attraverso la sindaca di Elini Rosalba Deiana:

«Ricordo il suo mandato nella legislatura degli anni precedenti al 2000, che ha portato all’alba e ha innovato il panorama politico paesano instradando alla gestione della ‘Cosa pubblica’ comunale Elinese, un’intera generazione di giovani amministratori che si sono poi fatti strada anche nei decenni successivi. Mi piace ricordarlo davanti a una tazza di the a casa sua, mentre mi racconta del mio paese, della sua amata biblioteca che ha fatto nascere e ha seguito con la sua profonda passione per i libri».

«Lo ricordo come un sindaco onesto e un amministratore appassionato e puntiglioso, profondamente affezionato al bene comune, al di là delle divergenti posizioni che ha sempre espresso con garbo e rispetto.
Si è contraddistinto come uomo e ha impreziosito la scena di vita elinese come in una piazza compiutamente democratica. Mi mancheranno i suoi consigli e le sue raccomandazioni che dall’alto della sua esperienza umana e amministrativa non mi faceva mai mancare sempre con l’unico grande obiettivo del bene della Comunità. Sempre convinto che il dialogo democratico fosse una grande ricchezza e opportunità per tutti».

«Egli è stato un uomo di grande fede.  Amico di Don Pietro Vinante, con lui un’amicizia sincera e autentica e la fede lo ha sempre guidato in ogni sua azione di buon cristiano. Ed è proprio per questo che ora lo sappiamo tra le braccia amorevoli di Nostro Signore e quindi nella consapevolezza che il nostro saluto è solo un arrivederci siamo certi che un giorno, ci rivedremo. Grazie Signor Egidio, la linea che hai tracciato rimarrà un solco indelebile all’interno del quale anch’io porterò a termine il mio servizio politico per il bene del nostro tanto amato Elini» conclude Rosalba Deiana.