Nella nottata, in seguito a una segnalazione al 112 di un forte rumore, i Carabinieri della Compagnia di Isili sono intervenuti nell’abitato di Orroli (SU) dove hanno trovato un uomo, a piedi, in stato confusionale, gravemente ferito ad entrambe le mani verosimilmente a causa dell’esplosione di un ordigno.

Gli accertamenti hanno consentito di ricollegare il tutto ad un’abitazione privata nelle vicinanze, al cui interno i militari hanno trovato numerose tracce di sangue ed altri elementi utili per lo sviluppo delle indagini.

Gli artificieri del Comando Provinciale di Cagliari si sono occupati della bonifica e messa in sicurezza dell’intera area e dell’abitazione.

Le indagini dei Carabinieri della Stazione di Orroli e dell’Aliquota Operativa del Norm di Isili, condotte sotto la direzione della
Procura della Repubblica di Cagliari, dovranno far luce sulla dinamica dei fatti per risalire all’identificazione e alla provenienza dell’ordigno che ha causato l’esplosione a seguito della quale l’uomo, un 50enne, risulta ricoverato presso l’ospedale Marino
di Cagliari, non in pericolo di vita, per le gravi lesioni riportate ad entrambe la mani.

Ieri, nella vittoria casalinga 4 a 2 del Cagliari contro il Torino, uno dei protagonisti è stato Andrea Carboni, difensore rossoblù classe 2001.

Il giovane di Tonara, alla prima gara in assoluto fra gli undici titolari ha fornito un’ottima prestazione, confermando il buon esordio in Serie A sul campo della Spal.

Infatti risale a qualche giorno fa il suo debutto nel massimo campionato italiano, lanciato da Walter Zenga, nel finale della partita a Ferrara.

Carboni contro il Torino ha giocato esterno nella difesa a tre, guidata da capitan Luca Ceppitelli, mostrando ottime qualità e una maturità calcistica notevole. A dispetto dell’età non si è fatto intimidire dall’attacco granata e dal bomber Andrea Belotti.

La partita del tonarese è durata ottantasei minuti, con la sostituzione nel finale, forse avvenuta anche perché ammonito – cartellino dubbio – con il risultato già in cassaforte.

Una giornata da ricordare per il difensore della provincia di Nuoro, che potrebbe rappresentare il futuro per la retroguardia della squadra isolana. Già da tempo nel giro della nazionale Under 19, è legato al Cagliari da un contratto triennale sottoscritto nel dicembre scorso, dopo le ottime prestazioni nella Primavera rossoblù.

Dopo Marco Sau – attualmente al Benevento – un altro calciatore di Tonara arriva nel calcio che conta. Un grande vanto sportivo per il paese natale del famoso poeta sardo Peppino Mereu.

Il difensore centrale Carboni, arcigno nel difendere e dotato di un sinistro educato, ha ampi margini di miglioramento vista la giovane età. Visto il ruolo ricoperto, nei prossimi anni potrebbe rinverdire i fasti della grande scuola difensiva italiana, che ha fatto la storia di questo sport.