In totale dall’inizio della diffusione del virus sono 1352 i positivi nell’Isola, si registrano dunque 3 nuovi casi nelle ultime 24 ore. In tutto sono stati effettuati 41.275 test, 1413 in più di ieri.

Si contano 44 persone guarite in più di ieri, sono 812 in tutto tra quelle guarite definitivamente e quelle guarite clinicamente, cioè quei pazienti che dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione virologicamente documentata da Sars-Cov-2 diventano asintomatici per risoluzione della sintomatologia clinica presentata.

I pazienti attualmente positivi sono 415, di cui ricoverati in ospedale sono 85, quelli in terapia intensiva 10, e  330 le persone in isolamento domiciliare. I decessi rimangono 125, in quanto oggi non si sono contate vittime per covid-19 nell’Isola.

Sul territorio, dei 1.352 casi positivi complessivamente accertati, 247 sono stati registrati nella Città Metropolitana di Cagliari (+1 rispetto all’ultimo aggiornamento), 97 nel Sud Sardegna, 58 a Oristano, 79 (+1) a Nuoro, 871 (+2) a Sassari.

In due mesi di emergenza sanitaria non spesi i fondi – che ammontano a quasi 18mila euro – messi a disposizione del Governo Conte per i cittadini in difficoltà economica: questa è l’accusa che la minoranza ilbonese ha fatto alla maggioranza guidata da Andrea Piroddi.

Ma arrivano subito i chiarimenti del primo cittadino.

«Il comune ha fatto un primo bando e impegnato 2.050 euro, infatti sono arrivate pochissime domande» spiega Piroddi. «Successivamente abbiamo fatto un ulteriore bando, aperto a tutti e pertanto senza criteri alcuni, e abbiamo impegnato ulteriori 4.250 euro. Infine un ultimo impegno di spesa e impegnato 1.650 euro. Residuano quindi 9.878,09 euro. Con i Servizi sociali del comune abbiamo convenuto di procedere noi all’acquisto dei pacchi di spesa da distribuire alle famiglie bisognose».

«Per quanto riguarda il bonus da 800 euro per nucleo familiare previsto dalla Regione Sardegna, il comune di Ilbono, come tutti i comuni, ha aperto il bando in 48 ore dall’erogazione delle somme. Ma prima di procedere con la liquidazione ai beneficiari, abbiamo preferito attendere la Delibera di Giunta Regionale con la quale sono stati forniti chiarimenti. Tanti, infatti, erano i punti poco chiari nella normativa. Pertanto in data 14 maggio 2020 sono stati emessi i mandati per la liquidazione del contributo straordinario a tutti i beneficiari».