La Casa Editrice Ars Artium, in collaborazione con le Associazioni Forma e Materia e Simul, comunica che sono aperte le iscrizioni alla III Edizione del concorso letterario Faraglioni d’Ogliastra. 

La manifestazione letteraria che dà voce agli autori ogliastrini, anche in questa nuova edizione, sarà incentrata su opere narrate sullo sfondo della bellissima terra dei centenari, unico presupposto fondamentale per l’ammissione al concorso. 

Così come specificato nelle norme generali, si chiede agli autori una testimonianza di appartenenza, la creazione di una voce narrante che, attraverso le righe di un racconto, un saggio, una ricerca, facciano emergere i contenuti storici, antropologici, sociali dell’Ogliastra. Porte aperte, ovviamente, alla creatività e all’inventiva, grazie anche ad una speciale sezione dedicata ai giovani dagli 8 ai 22 anni. Un incentivo alla scrittura anche per chi è alle prime armi e si affaccia solo ora alla ribalta dell’arte dello scrivere. 

Spunti importanti provengono dai precedenti vincitori del concorso, che con le loro opere hanno arricchito la manifestazione. Da Barbara Figus, giovane scrittrice arzanese, che si è aggiudicata la prima edizione del concorso con “Il Viaggio di Elàu”, percorso di crescita di un giovane nuragico, a Nino Melis, storico cronista ogliastrino che nel sua opera “In Punta di Penna” ripercorre 40 anni di carriera giornalistica, riportando gli appunti di viaggio di un inviato davvero speciale; così Angela Cannas con il suo “Il Convento Cappuccino di Tortolì”, cronistoria dettagliata e affidabile della struttura conventuale del San Francesco, e Rosaria Verdicchio, vincitrice della seconda edizione, con “Storie di niente e altri misteri”, delicatissima collana di racconti; così Mariano Caredda con il suo “Solitudo” e Dino Sodde con “Nel Segno del Destino”. Da loro a voi, prossimi protagonisti del concorso, testimoni di una terra che ha una gran voglia di farsi raccontare. 

I candidati potranno scaricare il regolamento e il modulo di iscrizione dalla sezione dedicata nel sito www.arsartiumeditrice.it e presentare i loro elaborati entro il 30 giugno 2020 (in vista una proroga al 31 luglio) attraverso i canali indicati. 

In un momento i cui la cittadinanza tortoliese sta facendo con responsabilità e serietà i conti con le restrizioni imposte da questa difficile emergenza sanitaria, purtroppo spiace constatare che alcuni cittadini si stiano comportando da veri incivili, persino in un momento come questo.

Nella notte, nel popoloso quartiere di Monte Attu a Tortolì, infatti, è spuntata una vera e propria discarica a cielo aperto.

Più di una decina di bustoni di spazzatura di varia natura sono stati abbandonati in un’area verde comune.

I residenti, amareggiati, si sono riproposti di allertare la Polizia Municipale.