Sì alle passeggiate con figli nei pressi di casa. Sindaco Murgia: «Non diventi scusa per uscite gratuite o seguirà ordinanza»

È consentito a un solo genitore camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione. La nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per “chiarimenti” sui divieti di assembramento e spostamenti fa già discutere.
È consentito a un solo genitore camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione. La nuova circolare inviata dal Viminale ai prefetti per “chiarimenti” sui divieti di assembramento e spostamenti fa già discutere.
«Vista la nuova nota del Ministero degli interni, dal sottoscritto per niente condivisa,» scrive Giulio Murgia, Sindaco di Tertenia, sui social «che sostiene che “è da intendersi consentito, ad un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione” si comunica che tale apertura interpretativa non deve diventare una scusa per uscite gratuite tali da innescare potenziali rischi di contagio, se dal monitoraggio della situazione risulterà il verificarsi di assembramenti, del non rispetto delle distanze interpersonali di sicurezza e di situazioni di socialità oggetto di divieto, mi troverò nelle condizioni di emettere ordinanza restrittiva in merito».

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