Bellissima iniziativa, quella e portata a compimento a Triei dagli alunni della classe IV della scuola primaria.

In un momento di forte stress, di paura, di reclusione, loro ci ricordano la bellezza di pensare in positivo.

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Nicole Innocenti, piccolo scricciolo di tre anni e mezzo che vive a Tortolì, ha dovuto affrontare tante battaglie sin dal suo ingresso nel mondo. Nata alla 28esima settimana di gestazione, a causa di problemi dovuti ad una sofferenza fetale, la bimba soffre di cardiopatia congenita con nec.

È stata operata a 2 mesi di vita per l’asportazione di parte dell’intestino e ha avuto due arresti cardiaci che le hanno causato un’encefalopatia grave. Inoltre è sorda dalla nascita.

Ora è a casa e cresce con i suoi ritmi. Nonostante le difficoltà, è serena e circondata dall’amore della sua famiglia. Questa quiete è stata minata dall’arrivo del coronavirus.

I genitori ora fanno appello alle coscienze di tutti affinché vengano rispettate scrupolosamente le ordinanze perché grazie a ciò si salvaguardano situazioni così delicate.

Una piccola guerriera che ora chiede l’aiuto di tutti per proteggere persone fragili come lei.

La mamma Nicoletta purtroppo fa i conti con i freddi numeri: in caso di necessità di un ricovero in Terapia Intensiva la piccola non avrebbe molte chance in caso di sovrannumero e resterebbe fuori per un puro calcolo di numeri.

IO RESTO A CASA, scrive Nicole, e noi per lei.