Il Coronavirus sta iniziando a condizionare le nostre vite. Giustamente le autorità stanno chiedendo ai cittadini di osservare tutte le norme studiate dagli esperti per contenere il contagio del virus. Gli obiettivi sono molteplici: frenare la diffusione del contagio, evitare che le persone più fragili si ammalino e salvaguardare il sistema sanitario nazionale.

Le norma da seguire sono tante e le abbiamo riassunte qui. (Clicca per leggerle tutte).

Detto questo, soprattutto nel fine settimana, ma anche nei giorni feriali per quanti hanno dovuto rallentare o fermare direttamente la propria attività lavorativa, durante l’emergenza Coronavirus abbiamo più tempo libero. Il tempo, come spesso si dice è prezioso, e nonostante le severe e sacrosante prescrizioni, molte delle quali prevedono di non frequentare luoghi pubblici, rimangono tantissime belle attività da svolgere per impreziosire le nostre giornate.

Noi di Vistanet ve ne abbiamo selezionato 10, ma se ve ne vengono in mente altre segnalatele nei commenti. Anche lo scambio di informazioni tra tutti noi può migliorare le nostre esistenze in un momento storico complicato come quello che stiamo vivendo.

Ecco a voi, “10 cose belle (e sicure) da fare durante l’emergenza Coronavirus”:

Si è svolta a Lanusei la cerimonia di consegna degli attestati ai giovani ogliastrini vincitori del bando assegni di merito per l’anno scolastico 2024/2025, organizzata dall’Avis provinciale dell’Ogliastra. Alla presenza della presidente provinciale Mirai, del consigliere regionale Russo e dei presidenti delle Avis comunali di Lanusei, Villagrande, Tertenia, Tortolì, Bari Sardo e Jerzu, sono stati premiati complessivamente 22 ragazzi.

Tra i riconoscimenti consegnati, 6 riguardano il bando regionale, 10 quello provinciale e altri 6 sono stati assegnati dalle comunali di Lanusei, Tortolì e Villagrande. I giovani premiati hanno dimostrato grande maturità, distinguendosi non solo per l’impegno nello studio ma anche per la dedizione al dono del sangue, valore centrale dell’attività dell’Avis.

La presidente provinciale Mirai ha ricordato come l’iniziativa sia un modo per valorizzare i giovani meritevoli e motivarli a proseguire nel loro percorso di crescita personale e sociale. Inoltre, ha annunciato che sono già aperti i bandi per i donatori che si sono laureati nel 2025 e per i diplomandi dell’anno scolastico 2025/2026, invitando tutti gli interessati a rivolgersi alle Avis di appartenenza per ulteriori informazioni.