È morto dopo una violenta rissa nel suo Paese di origine, la Romania, Grigore Popescu, calciatore dell’Asd Arzachena 2015, squadra locale di calcio a 5.

41 anni, sposato e padre di una bimba di 6 anni, circa una settimana fa Popescu è stato colpito più volte durante una rissa avvenuta nella città di Craiova, dove stava trascorrendo le vacanze con la famiglia – come riportano i quotidiani rumeni.

Trasportato in ospedale a Bucarest è morto dopo sette giorni. Il calciatore era molto conosciuto anche a Palau dove faceva il manutentore in una villa.

La foto del giorno è dedicata al suggestivo presepe della chiesa di Lotzorai, un diorama realizzato interamente a mano che unisce arte, fede e profondo significato simbolico. Per la parrocchia di Sant’Elena Imperatrice si sono messi al lavoro i membri del Gruppo del Presepe di Lotzorai, che con passione e grande cura artigianale hanno dato vita a un’opera di forte impatto emotivo.

Ogni dettaglio racconta un messaggio: il ponte, elemento centrale del presepe, è simbolo di unione tra i popoli, di incontro e di dialogo, mentre Gesù Bambino è posto a rappresentare i più deboli, i poveri, coloro che spesso vivono ai margini della società, anche sotto i ponti, ricordando a tutti il vero significato del Natale.

Il risultato è un presepe capace di riportare al centro i valori della solidarietà e dell’accoglienza.