Il maltempo in Ogliastra ha causato infiniti disservizi.

Riportiamo integralmente la lettera che il primo cittadino di Bari Sardo, Ivan Mameli, ha inviato all’Enel.

“Sono bastati dei giorni di vento intenso a mettere un intero Paese, Bari Sardo, in situazioni di grande pericolo e danno su molteplici fronti.

Utilizzo consapevolmente la parola pericolo e non disagio poiché il disagio è la conseguenza di una situazione strettamente temporanea. Ma quando l’interruzione elettrica si protrae per diversi giorni, come nel caso che riguarda diverse abitazioni di Bari Sardo, occorre necessariamente parlare di pericolo e danno nei confronti di una molteplicità di persone che in questi giorni si sono scontrate con un muro di gomma.

A titolo di esempio cito la situazione… di soggetti più deboli… allettati… da diversi giorni senza corrente elettrica, con interventi fatti a più riprese, a tampone, solo dopo gli innumerevoli solleciti del sottoscritto, obbligato ad intervenire a seguito di segnalazioni puntualmente effettate, senza ottenere alcuna risoluzione, dall’utenza privata.

Per non parlare di alcune aziende agricole rimaste per 3 giorni consecutivi senza corrente elettrica.

Ad oggi, a distanza di giorni dall’insorgere del problema, sussistono ancora situazioni precarie che vanno immediatamente riportate alla normalità.

Pur riconoscendo l’impegno delle squadre di operai intervenute, tuttavia, questo non è bastato a portare, a tutt’oggi, alla risoluzione della problematica.

Ricordo a me stesso che la fornitura dell’energia elettrica rientra tra quei servizi fondamentali, la cui sospensione per un periodo prolungato determina una vera e propria situazione di illegalità e di interruzione di pubblico servizio.

A ciò si aggiungano le frequenti interruzioni dell’erogazione dell’energia elettrica anche nella rete di illuminazione pubblica che non fanno altro che danneggiare il patrimonio comunale.

Ancora oggi la domanda che più persone si fanno è e che, giustamente, fanno anche alla scrivente Istituzione che li rappresenta: dopo giorni, ci lasceranno anche a Natale senza corrente elettrica???

Si rinnova, pertanto, per le ragioni sopra dette un urgente, immediato e risolutivo intervento dei disservizi e gli inconvenienti sopra segnalati, che stanno determinando crescenti proteste e malumori, non escludendo azioni collettive di tutela degli interessati e dell’immagine dell’Ente.

Prima categoria. L’Atletico stoppa il Cannonau. Seui a valanga sul Cus Cagliari. Nella penultima giornata del girone A, dopo gli anticipi di sabato Villagrande-S.Elia (2-1) e Villasimius-Ulassai (8-0), a Lotzorai esce un pareggio tra i padroni di casa dell’Atletico e il Cannonau Jerzu (1-1). Gli ospiti non centrano la settima vittoria consecutiva, merito dei locali e della vena di Pischedda.

Vantaggio ospite con Carta, pari di Deplano. Senza storia il successo in casa tra il Seui e il Cus Cagliari (5-1). A Su Burridorgiu, locali trascinati da Boi (doppietta), uomo in più in questo momento per la formazione di Grudina; completano la cinquina Carta, Todde e Vitellaro. Pareggio interno che smuove la classifica per il Bari Sardo opposto alla Frassinetti (2-2). Locali orfani di Super Mario Todde, passato alla Baunese, che ha lasciato per le troppe difficoltà per allenarsi. Locali in gol su autogol e con un gol di Nieddu; di Tulli e Podda i gol per gli ospiti. Altra sconfitta per il Tertenia (0-2) in casa al cospetto della vice capolista Atletico Cagliari che passa grazie ai gol di Suella e Picciau.

I biancorossi restano ultimi con la salvezza diretta che si sta allontanando sempre più, delimitata dai tredici punti del Bari Sardo.   

Classifica: Villasimius 36, Atl. Cagliari 34, Cannonau Jerzu 30, Città di Selargius 27, Seui Quartu e Sestu 24, Villagrande 23, Vecchio Borgo 20, Atletico Lotzorai 15, Frassinetti 14, Bari Sardo 13, Ulassai 12, Gerrei 7, Cus 6, Tertenia 4.