Forestas, 1160 posti in bilico. UILA Nuoro Ogliastra: «Riprenderanno le proteste»

Riunione della UILA Nuoro Ogliastra, ieri, a Nuoro. Argomento di discussione, la grave crisi che sta attanagliando l’Agenzia Forestas con focus sulla situazione finanziaria, la situazione organizzativa e l’incertezza dei 1160 posti.
Riunione della UILA Nuoro Ogliastra, ieri, a Nuoro. Argomento di discussione, la grave crisi che sta attanagliando l’Agenzia Forestas con focus sulla situazione finanziaria, la situazione organizzativa e l’incertezza dei 1160 posti.
“Preso atto dell’assenza di un commissario che firmi gli atti necessari per l’approvazione del bilancio 2018, della certificazione dei costi del personale per il passaggio al nuovo contratto, per la certificazione degli oneri relativi alla estensione a 12 mesi del periodo di lavoro agli otd” scrivono in un comunicato e “Preso atto che gli impegni presi dagli assessori al personale ed all’ambiente dopo il sit-in del 10 dicembre 2019 a villa devoto e dopo l’audizione con la 2^ e 4^ commissione regionale del 17 e 20 dicembre, ovvero l’assunzione degli operai dal 01 gennaio 2020 a tempo indeterminato e full – time sono stati ad oggi completamenti disattesi, sollecitiamo il Presidente Solinas e la Giunta Regionale a porre in essere tutti gli atti formali per la stabilizzazione di tutti gli operai a tempo determinato e la comunicazione al Coran dei finanziamenti per l’inclusione degli operai OTD nella contrattazione per il passaggio al CCRL”.
Se ciò non avvenisse, la UILA UIL territoriale di Nuoro il 3 gennaio riprenderà le azioni di protesta nei confronti dell’Agenzia Forestas, del Coran e della Giunta Regionale. Tutto questo fino alla definizione della vertenza degli operai a tempo indeterminato.

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