L’indagine. Furti in casa durante le festività, tre sardi su quattro temono i ladri 4.0
Ben tre sardi su quattro (71%) temono che un’eccessiva visibilità sui social network possa esporre la propria casa a un maggior rischio di furti e per questo ritengono che occorra fare un uso accorto e consapevole di queste piattaforme, evitando di condividere, specie pubblicamente, troppe informazioni su di sé.
Le feste natalizie ormai alle porte si celebreranno anche online: a breve i profili social degli italiani – anche dei sardi – si coloreranno con foto della settimana bianca e dei regali scambiati e scartati davanti al panettone. Ma attenzione agli sguardi indiscreti…
Come rivela infatti l’ultima ricerca dell’Osservatorio Sara Assicurazioni, ben tre sardi su quattro (71%) temono che un’eccessiva visibilità sui social network possa esporre la propria casa a un maggior rischio di furti e per questo ritengono che occorra fare un uso accorto e consapevole di queste piattaforme, evitando di condividere, specie pubblicamente, troppe informazioni su di sé.
Proprio le vacanze, tra l’altro, sono indicate dal 40% degli intervistati come uno dei momenti in cui si teme di più che i ladri possano introdursi in casa. Un ulteriore 43% dichiara di aver più paura di un’intrusione notturna, mentre si dorme; infine, il 17% teme che avvenga di giorno, indipendentemente dal fatto che ci sia qualcuno in casa o meno.
Subire un furto o una rapina nella propria casa spaventa per diverse ragioni: per il rischio di subire un’aggressione (36%) e per il danno economico derivante da atti vandalici (27%) o dalla perdita di preziosi (19%). Ma a pesare, per un ulteriore 14%, sono anche le conseguenze emotive legate all’evento.
Come difendersi, allora, dalle intrusioni indesiderate? Tra le soluzioni migliori, per il 22% dei sardi c’è quella di installare un impianto di allarme, per il 19% quella di stipulare una polizza contro i furti, che risarcisca dagli eventuali danni subiti, mentre un ulteriore 13% indica il come soluzione quella di rafforzare i dispositivi di sicurezza di porte e finestre.
Tuttavia, ben il 58% degli abitanti della regione ha dichiarato di non aver adottato nessuna misura di protezione della propria casa nell’ultimo anno, a causa del costo eccessivo. Talvolta ci si arrangia con deterrenti alternativi, come lasciare la luce accesa anche di notte o quando si esce per fingere una presenza vigile nel domicilio (30%) o con allarmi “artigianali” realizzati con oggetti messi davanti a porte e finestre che, se spostati, fanno rumore (22%). E c’è chi, quando è fuori casa, si affida al vicino per controllare la propria abitazione (20%).
“Gli ultimi dati Eurispes sulle paure degli italiani rivelano che i furti in abitazione sono ancora una tra le maggiori minacce percepite. La nostra ricerca ha messo in luce come siano numerosi i timori legati a questo tipo di evento, che irrompe proprio nell’ambiente in cui ci si dovrebbe sentire più al sicuro – commenta Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – Per questo motivo, è fondamentale proteggere la propria casa adeguatamente. Noi di Sara siamo da sempre a fianco degli italiani con soluzioni assicurative innovative e mirate che, in caso di furto o rapina, aiutano a superare i danni patrimoniali causati dai ladri. Per esempio, prevediamo somme assicurate maggiorate se il furto in casa avviene nel periodo natalizio”.
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