Da diversi giorni i cittadini di Triei, abbonati al gestore Wind, sono vittima di un disservizio molto grave.

I clienti lamentano che le chiamate spesso non partono, cade continuamente la linea, si naviga molto lentamente e in alcuni casi alle sim del gestore arancione è stata applicata la tariffa internazionale (come se stessero chiamando un numero estero).

Le criticità sono state portate a conoscenza del Servizio Clienti, ma il problema non è stato ancora risolto.

«C’è da dire che la qualità del servizio non è mai stata ottima, a causa dell’eccessiva distanza tra l’antenna telefonica e il comune di Triei» denuncia uno dei tanti clienti scontenti «in questi giorni però la situazione è precipitata.

Ci sono molti anziani che usufruiscono dei servizi Wind e sono stati messi in difficoltà dalla problematica in questione».

In molti per correre ai ripari a causa del protrarsi dei disservizi hanno cambiato gestore, ma purtroppo coloro che hanno sottoscritto un abbonamento (con vincolo) non possono passare alla concorrenza senza aver prima pagato una penale.

La compagnia telefoniche non ha fornito alcuna tempistica per il ripristino e tantomeno un rimborso per quanto accaduto finora.

E, dopo i primi cittadini di Jerzu e Baunei, anche Gian Luigi Serra, Sindaco di Ulassai, ha scritto a Poste Italiane per i disservizi nella consegna della posta.

Numerose le lamentele che provengono dalla popolazione, scrive Serra, a causa di persistente ritardo e irragionevole mancato conferimento delle missive.

Morale della fiaba? Scadenze non rispettate e disagi vari.

“Vogliate, pertanto, provvedere immediatamente ad adempiere, risolvendo le difficoltà evidenziate, nel più breve tempo possibile, al fine di garantire un servizio in grado di rispondere in maniera adeguata alle esigenze dei cittadini.