A mali estremi, estremi rimedi: sono ore di battaglia per gli ogliastrini che non hanno accettato passivamente la notizia dell’imminente chiusura del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei.
«Si è deciso per l’occupazione del reparto con turnazione dei presenti» dichiara l’avvocato Gianni Carrus portavoce del comitato “Giù le mani dall’Ogliastra” «il Comitato parteciperà attivamente».
«Il momento è delicatissimo» spiega «e non servono ulteriori divisioni o distinguo. Certo, due precisazioni sono d’obbligo: le responsabilità politiche di chi fino a oggi ha sostenuto la riforma della Giunta Pigliaru l’altra però è l’evidente insufficienza della risposta data oggi dall’assessore».
L’assessore della Sanità, Mario Nieddu, aveva così commentato rispondendo al Consigliere Regionale Salvatore Corrias: «Mi chiedo se il consigliere Corrias, nel denunciare l’inaccettabile depauperamento del sistema sanitario regionale, si riferisca proprio agli effetti della riforma varata dalla precedente giunta, che ha completamente scollegato la testa del sistema sanitario dai territori e dai loro problemi. Siamo al lavoro dal primo minuto e con tutte le energie disponibili per invertire il declino che ha portato il sistema regionale a registrare numerosi record negativi a livello nazionale. Sull’Ortopedia di Lanusei ci stiamo confrontando con Ats e tutti gli organi preposti per trovare una soluzione d’emergenza».
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