Occuparsi della cura della persona, di estetica e di bellezza è un lavoro molto delicato. Ci vuole attenzione, delicatezza, gusto e passione. Claudia Cannas e Stefania Gaviano lo sanno bene. Da quasi due anni, dopo essersi conosciute in un centro in cui erano dipendenti, hanno deciso di rimboccarsi le maniche e aprire il loro centro estetico a Tortolì. Nasce così il centro estetico Platinum Beauty Center in via Generale Toxiri 2A a Tortolì. Ad aprirlo sono state queste due giovani ragazze di 28 e 29 anni, che dopo anni di gavetta hanno deciso di dare vita alla loro creatura, frutto di professionalità e passione, ma anche di una forte amicizia.

«Trattare di estetica è sempre stato un mio desiderio – racconta Claudia – e a 19 anni ho intrapreso un apprendistato in un centro estetico di Tortolì in cui mi sono formata e ho lavorato per sette anni e mezzo. È lì che ci siamo conosciute con Stefania. Dopo un po’ di tempo in cui abbiamo lavorato fianco a fianco siamo diventate amiche. Dopo varie vicessitudini il nostro percorso lavorativo era giunto al termine. Ma la vita ci riserva sempre delle sorprese e abbiamo deciso di tuffarci in questa nuova avventura. Prima di farlo, per un anno ho fatto dei corsi di formazione che potessero interessarmi. Da lì abbiamo iniziato a girare e a cercare dei locali, fatto corsi in giro per l’Italia, ci siamo formate e specializzate. La nostra idea era di aprire un centro giovanile che mettesse a disposizione delle clienti e dei clienti tutte le novità presenti sul mercato. Siamo giovani ma non ci facciamo spaventare».

«Volevo fare questo lavoro praticamente da sempre, già da quando ho terminato le scuole medie – racconta Stefania – ma prima mi sono diplomata. Poi ho frequentato il corso all’accademia Elite di Cagliari. Quattro mesi prima di terminare il corso ho inziato a inviare curriculum nei vari centri estetici dell’Ogliastra anche solo per poter iniziare un tirocinio. Così ho trovato il centro estetico a Tortolì dove poi sono rimasta. Rientravo il fine settimana da Cagliari e andavo a lavorare lì il sabato fino a che a Luglio sono stata assunta. Posso dire che per quanto si impari molto nelle scuole l’esperienza sul campo è impagabile. È lì che si impara a lavorare».

Il centro estetico Platinum Beauty Center è stato aperto ad aprile 2017 e da allora ha visto crescere il numero e l’apprezzamento della clientela ogliastrina. Claudia e Stefania, insieme alle loro dipendenti, Marina e Monica, offrono una gamma molto ampia di servizi. Ognuna di loro è infatti specializzata in un settore particolare.

Claudia si occupa soprattutto di dermopigmentazione e microblading sopracciglia, Stefania è una specialista di ricostruzione unghie ed extension ciglia, Monica è un’operatrice olistica e tratta massaggi corpo, decontratturanti schiena, hot stone e pacchetti drenanti mentre Marina si occupa di tutti i trattamenti viso, di epilazione laser con il nuovo Mediostar Next e tutto ciò che riguarda l’estetica di base

Ecco un elenco dei servizi offerti dal centro estetico Platinum Beauty Center:

– microblading, tatuaggio alle sopracciglie, dermopigmentazione (sopraciglia infracigliare e labbra;
extension ciglia;
– ricostruzione unghie;
– epilazione laser con a disposizione attraverso il laser mediostar next, uno dei migliori sul mercato;
trattamenti e massaggi con operatrice olistica (Monica), massaggi corpo, decontratturanti schiena, hot stone, pacchetti drenanti;
– trattamenti viso ideali per persone allergiche a nichel e parabeni, grazie all’utilizzo di prodotti appositi dell’azienda veneta Vagheggi che realizza fitocosmetici ad hoc;
– radiofrequenza viso con tre funzioni: brushing, ultrasuono con peeling, radiofrequenza con onde che vanno a creare calore nel derma a 37 gradi e stimolano la rigenerazione della pelle. Un trattamento che serve alle persone che desiderano un viso più sollevato.

Ma il centro estetico Platinum è specializzato in modo particolare nei trattamenti sposa. Grazie alla loro esperienza le spose ogliastrine possono arrivare al giorno più importante della loro vita con un un look perfetto. Claudia e Stefania hanno frequentato diversi corsi specifici di make up sposa tra cui l’ultimo con uno dei migliori e in voga del momento, Manuele Mameli, il make-up artist Chiara Ferragni. È stato proprio l’artista sardo del make-up a curare il look della celebre influencer per il matrimonio con Fedez celebrato a settembre.

Per le spose ogliastrine c’è anche una gradita sorpresa offerta da Claudia e Stefania. Chi bloccherà un pacchetto sposa entro il 28 febbraio avrà diritto a uno sconto del 20 per cento. Un’occasione in più per conoscere queste due giovani professioniste ogliastrine dotate di grande entusiasmo e competenze.

Tortolì, corteo in sostegno alla Palestina: dalla Sardegna un grido contro guerra e oppressione.

Il 20 settembre Tortolì diventerà teatro di una manifestazione organizzata dalle Bruxas Ogliastrinas in solidarietà con il popolo palestinese. L’appuntamento è fissato alle 18 in piazza Fra Locci e intende richiamare l’attenzione su un conflitto che da decenni insanguina il Medio Oriente e che, secondo le promotrici, coinvolge indirettamente anche la Sardegna.

Al centro delle accuse c’è la presenza, a Tortolì, dell’Intermare, cantiere della multinazionale Saipem che ha sottoscritto accordi milionari con Haifa Group, società israeliana attiva nel settore agricolo. Secondo le attiviste, tali contratti appaiono contraddittori in un momento in cui Israele continua a distruggere coltivazioni palestinesi e a minare un’economia agricola che storicamente ha rappresentato la base di sostentamento del popolo palestinese. A questa contraddizione si aggiungono, denunciano, le recenti notizie sulla permanenza in Sardegna di soldati israeliani ospitati per periodi di riposo dopo il fronte di guerra e protetti dalle istituzioni come obiettivi sensibili. Un fatto che, sempre secondo le organizzatrici, stride con le limitazioni imposte a chi protesta contro questa presenza, come dimostrano i fogli di via emessi a Olbia.

Il corteo vuole anche riportare l’attenzione sul ruolo della Sardegna come punto strategico nel settore bellico. L’isola ospita infatti poligoni militari tra i più estesi d’Europa, impianti per la sperimentazione e la produzione di armi, fabbriche di bombe e aree di addestramento. Tutti elementi che, secondo i promotori della manifestazione, legano la regione a un sistema globale di conflitti e di oppressione.

Tra i temi sollevati ci sarà spazio anche per la Global Sumud Flotilla, iniziativa internazionale che intende rompere il blocco navale imposto a Gaza e portare aiuti umanitari alla popolazione. Per le attiviste si tratta di un’azione simbolicamente potente, capace di mostrare l’inerzia delle istituzioni e al tempo stesso di restituire speranza a chi crede ancora nella solidarietà, nella resistenza civile e nel diritto all’autodeterminazione.

Gli organizzatori ribadiscono che la questione palestinese non è soltanto politica ma anche sociale e culturale, perché riguarda l’autodeterminazione dei popoli e i diritti fondamentali. Nella loro visione, il colonialismo, il razzismo, l’arabofobia e il patriarcato rappresentano espressioni di un medesimo sistema di oppressione, contro il quale è necessario schierarsi.

Il corteo di Tortolì si inserisce dunque in un contesto di mobilitazioni che attraversano l’Europa e il mondo, con l’obiettivo di tenere viva l’attenzione sulla Palestina e di affermare un messaggio che le organizzatrici sintetizzano con una sola espressione: Palestina libera.