L’Alternativ@, il Movimento nato a Bari Sardo per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio ogliastrino
				L’Alternativ@, il Movimento spontaneo di cittadini bariesi per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio.
canale WhatsApp
Lo spirito dei membri di Alternativ@, il movimento spontaneo di cittadini di Bari Sardo che, sempre più conosciuto, è uscito dai confini del paese per farsi conoscere in tutta l’Ogliastra, è ben chiaro: loro hanno in mente quello che è lo sviluppo del territorio che abitano.
“Un piccolo Comune ha una molteplicità di problemi da affrontare e da risolvere, problemi che spesso non riguardano la singola comunità, ma che sono ormai radicati in tutto il territorio” scrivono in una nota stampa. “Che si parli del completamento della S.S. 125, della riclassificazione dell’Ospedale di Lanusei o della riqualificazione del porto di Arbatax, ci si rende immediatamente conto che non è un problema di un singolo comune, ma di tutti i paesi dell’Ogliastra. Solo pensando a scelte condivise, si può portare il nostro territorio fuori dalla posizione marginale rispetto alla quale ad oggi si trova”.
Il dialogo con i sindaci e con i cittadini degli altri paesi è importante, spiegano, anche perché i problemi sono condivisi e si hanno le stesse necessità.
“In un’epoca di radicale cambiamento come quella che stiamo vivendo, persone che fino a qualche tempo fa non si erano mai messe a disposizione della comunità, adesso si sentono pronte a dare il proprio contributo perché consapevoli che solo uno sforzo collettivo e in prima persona può dare lo slancio necessario per il cambiamento”.
Un profondo senso di abbandono da parte delle Istituzioni, questo hanno detto di aver provato per la visita del Vicepremier a Tortolì: “Il nostro Sindaco, come altri sindaci Ogliastrini, è rimasto un po’ deluso dal mancato dialogo con la politica. Sperava infatti di poter approfittare della presenza del Ministro per portare alla sua attenzione i tanti problemi del territorio, ma così non è stato. Ancor più allora è cresciuta la convinzione che sia necessaria una voce forte e decisa che porti avanti le idee comuni”.
La novità: “Per questo motivo, a pochi mesi dalle elezioni Regionali, l’Alternativ@ sente la necessità di scendere in campo e unirsi a chi all’interno del territorio ogliastrino ha la nostra stessa determinazione, mettendoci la faccia e le proprie energie affinché l’Ogliastra possa finalmente crescere. Ovviamente siamo consapevoli che l’Alternativ@ non può presentarsi alle elezioni regionali come partito politico. Abbiamo però deciso di mettere in campo un nostro candidato, una persona che porti avanti le esigenze del territorio attraverso un partito che rispecchi i nostri ideali, dandoci altresì la possibilità di mantenere intatta la nostra identità politica. È necessario cambiare pagina, uscire dai soliti schemi, da quelle regole non scritte in cui abbiamo incatenato il nostro territorio”.
L’Alternativ@ non è solo per Bari Sardo, chiariscono, ma per tutta l’Ogliastra e vuole proporre un candidato che valorizzi il territorio.
Il giorno 22 alle ore 18:00 presso la sala convegni del Centro Civico di Bari Sardo si terrà la presentazione del nuovo Movimento dell’Alternativ@ per l’Ogliastra.
«L’Alternativ@ per l’Ogliastra è un soggetto politico nuovo, fuori dai soliti schemi» ha dichiarato il Vice Sindaco di Bari Sardo, Valerio Dettori. «Un movimento territoriale per l’Ogliastra che guarda obbiettivi e persone per rilanciare un territorio martoriato. Il 22 dicembre ci sarà il primo congresso territoriale a Bari Sardo, saranno presenti gli esponenti provenienti da tutta l’Ogliastra, sarà un ottima occasione per parlare con serietà del progetto territoriale».
        
        © RIPRODUZIONE RISERVATA

        
 
Il servitore si sorprese, il consiglio del saggio Salomone gli aveva salvato nuovamente la vita. L’indomani caricò il fagotto sulle spalle e riprese il cammino di casa. Una volta giunto al paese, da lontano scorse le luci della propria casa ma, avvicinandosi si fermò sbalordito. Dalle finestre illuminate vedeva la propria moglie che accarezzava la testa ad un giovane. Nel vedere la scena fu colto dall’ira e subito pensò di ucciderli, ma si ricordò delle parole del vecchio Salomone e aspettò il giorno seguente. In quell’istante passò una vecchia che abitava là vicino e l’uomo le domandò che festa ci fosse in quella casa. La vecchia spiegò che la donna era la madre del giovane che si era consacrato sacerdote. La sera aveva detto la sua prima messa. L’uomo trasse un respiro di sollievo. Il consiglio del vecchio saggio lo aveva salvato per la terza volta. Varcò la porta di casa, fu accolto con gioia dalla moglie e dal figlio. Quando si ritrovò da solo con la propria famiglia prese dalla bisaccia il pezzo di pane, lo affettò e vi trovò in mezzo i trecento scudi d’oro che il saggio Salomone gli aveva preso affinché facesse tesoro dei preziosi consigli che gli aveva dato.