Bimba con due padri. Il Tribunale di Sassari dice sì al riconoscimento, è la prima volta in Sardegna

Bimba con due padri. Il Tribunale di Sassari dice sì al riconoscimento, è la prima volta in Sardegna
Il Tribunale di Sassari ha detto sì, per la prima volta in Sardegna, al riconoscimento della genitorialità ad una coppia di padri unita civilmente. La storia è stata raccontata da La Nuova Sardegna. Protagonista una coppia che due anni fa ha fatto ricorso alla “gestazione per altri” in California e ha avuto così una bambina. Il metodo della maternità surrogata è vietato in Italia e nell’atto di nascita della bambina era indicato solo il nome del genitore biologico della piccola.
Qualche giorno fa, però, il Tribunale di Sassari ha rettificato l’atto di nascita della bambina, riconoscendo di fatto ad entrambi i padri la genitorialità. Nel percorso che l’ha portata a questo riconoscimento, la coppia è stata supportata dall’associazione Famiglie Arcobaleno. Nel prendere la decisione, i giudici hanno tenuto conto prima di tutto dell’esigenza della bambina, che ora ha due anni e mezzo, di avere una stabilità familiare.
Nel decreto, infatti, i giudici sottolineano che “il nostro ordinamento non prevede che la valutazione dell’idoneità all’esercizio della funzione genitoriale sia collegata all’orientamento sessuale del genitore o comunque al fatto che i genitori siano di sesso diverso, valorizzandosi come prioritaria l’esigenza di garantire il diritto del minore alla certezza e stabilità del rapporto familiare con coloro che effettivamente ne esercitano la funzione”.

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Baunei, cala il sipario sulla V edizione dell’Ultratrack. Il Sindaco Corrias: «Anello di coesione che si apre al mare e al mondo»

Baunei, cala il sipario sulla V edizione dell’Ultratrack. Il Sindaco Corrias: «Anello di coesione che si apre al mare e al mondo»
Cala il sipario sulla quinta edizione dell’Ultratrack a Baunei. 674 gli atleti accorsi per l’evento che, unendo la passione per il territorio con quella per lo sport, ha animato il paese ogliastrino.
“È, per noi, un’esperienza che coinvolge tutta la comunità, un anello di coesione, fisica e sociale, tra Baunei e Santa Maria, un anello che si apre al mare e al mondo” scrive il Sindaco di Baunei, Salvatore Corrias, su Facebook.
“Il merito è di chi ci mette anima e gambe, competenza e volontà, in tutte le fasi dell’organizzazione dell’evento. Ad Artzia, al CNSAS, alla Croce Bianca, ai Barracelli, alla Proloco, ai Carabinieri, a chi ha accolto gli ospiti, a chi li ha sfamati e dissetati, ai tanti volontari che gli hanno dato sostegno e ristoro durante la corsa, a tutti, nessuno escluso, va il nostro grazie, 674 volte e più” sono le parole del primo cittadino.
E il post Facebook di Corrias si chiude con una promessa: “Crescerà l’Ultratrack, crescerà, ne siamo certi, con l’impegno di tutti. Noi ci crediamo, e contiamo fino a 1000. Tanti vorremmo accoglierne, tanti vorremmo ringraziarne nella prossima edizione del 2019, per la quale, cari atleti, cari appassionati, con attesa garibaldina, vi aspettiamo.
Viva l’Ultratrack. Viva Baunei”.

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