Tortolí, vandali mettono a ferro e fuoco l’istituto Industriale e Scientifico. Ingenti i danni

Stanotte i vandali si sono scatenati nell'Istituto Tecnico Industriale e Scientifico di Tortolì.
Stanotte i vandali si sono scatenati nell’Istituto Tecnico Industriale e Scientifico di Tortolì.
Ignoti hanno devastato aule, finestre, lavagne interattive multimediali, porte, scaricato gli estintori e distrutto i distributori automatici. Sono intervenuti i carabinieri della stazione di Tortolì che seguono le indagini per trovare i responsabili.
Stamattina gli alunni sono stati mandati a casa e il dirigente Giacomo Murgia ha sospeso le lezioni che riprenderanno presumibilmente lunedì 8 ottobre.

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Dorgali, la Finanza scopre sette lavoratori in nero e scattano 200mila euro di multe. 70 i casi dall’inizio dell’anno

La Guardia di Finanza di Nuoro, nell’ambito di un intervento eseguito presso un’azienda operante nel settore alimentare nel territorio del comune di Dorgali, ha individuato la presenza di sette lavoratori completamente in nero che prestavano la propria attività privi di qualsiasi copertura assicurativa e contributiva.
Sono oltre 70 i casi scoperti nel 2018.
La Guardia di Finanza di Nuoro, nell’ambito di un intervento eseguito presso un’azienda operante nel settore alimentare nel territorio del comune di Dorgali, ha individuato la presenza di sette lavoratori completamente in nero che prestavano la propria attività privi di qualsiasi copertura assicurativa e contributiva.
L’attività delle Fiamme Gialle barbaricine ha consentito di accertare che cinque rapporti di lavoro erano stati, di fatto, instaurati da oltre 60 giorni mentre i restanti due da meno di 30 giorni.
Nei confronti dell’azienda è stata quindi avanzata la segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro ai fini della sospensione dell’attività nonché irrogata una maxi sanzione con importi fino circa 200.000 euro.
Inoltre, è stata accertata la corresponsione ai lavoratori della retribuzione in contanti da parte del datore di lavoro invece di utilizzare un bonifico bancario o postale o strumenti di pagamento elettronici, in violazione della recentissima novità legislativa, in vigore dal 1 luglio 2018, con sanzioni per oltre 5000 euro.

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