Stretta sul campeggio abusivo. Bari Sardo dice sì al campeggio ma solo nelle aree autorizzate

Stretta sul campeggio abusivo. Bari Sardo dice sì al campeggio ma solo nelle aree autorizzate
Il Sindaco del Comune di Bari Sardo, Ivan Mameli, ha diramato un’ordinanza (n.16 del 30.07.2018) con l’avviso di divieto di sosta permanente con attività di campeggio nelle aree del territorio comunale non adibite a tale scopo.
È capitato, lamenta Mameli, che le persone campeggiassero con camper o roulotte in zone non idonee a questo scopo – come la Pineta – creando non pochi problemi.
Le aree non autorizzate, ovviamente, non sono attrezzate per lo stazionamento prolungato con uso di campeggio dei veicoli sopracitati, ed è chiaro che tali stanziamenti possano creare problemi a livello igienico sanitario.
È compito dell’Amministrazione Comunale – si legge nell’ordinanza – evitare gravi conseguenze per la popolazione e grave turbamento alla regolare vita collettiva.
Da qui, la doppia decisione: divieto di ogni forma di campeggio o accampamento in zone non autorizzate e il divieto di scarico o smaltimento di qualsiasi sostanza liquida o deposito esterno di materiali o rifiuti.
Pena, una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 25 euro fino a 500.
A vigilare, il Servizio di Polizia Locale e gli Agenti della Forza Pubblica.

© RIPRODUZIONE RISERVATA